domenica 12 agosto 2012

Voglia di Beatles !






In questi giorni ho delle canzoni nella testa, o meglio il ritmo di un LP che non tutti conoscerete (a causa dell'età ;), ma che nel suo genere è un'opera unica, in quanto non solo è la colonna sonora di un film documentario del 1976 sulla II Guerra Mondiale appunto, ma la particolarità è che raccoglie le canzoni dei Beatles cantate da diversi artisti, e che artisti!

Dei Beatles sentiamo le canzoni di maggior successo, che spesso sono le più commerciali, mentre tante sono andate nel dimenticatoio. Ascoltatele,le trovate su youtube : vi consiglio di crearvi la lista ed ascoltare una dopo l'altra. E' un tuffo d'emozioni nel passato!

Il film fu visionato nelle sale cinematografiche solo pochi giorni e poi ritirato. Non è stato pubblicato il video né il DVD, ma lo potete trovare in youtube: http://youtu.be/ddtDTy_UuDA    



Copio la lista da Wikipedia dei titoli della colonna sonora.
Tutti i brani sono di Lennon/Mc Cartney.
4. Leo SayerI Am the Walrus - 3:49
6. Roy WoodLovely Rita - 1:13
8. Rod StewartGet Back - 4:24
9. Leo SayerLet It Be - 3:43
10. David EssexYesterday - 2:44
12. Lynsey De PaulBecause - 3:24
19. Roy WoodPolythene Pam - 1:30
20. The Bee GeesSun King - 2:03
21. Status QuoGetting Better - 2:19
23. Henry GrossHelp! - 3:07
26. Tina TurnerCome Together - 4:08
27. Will Malone & Lou Reizner – You Never Give Me Your Money - 3:04

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6 Commenti:

Blogger Cosimo Piovasco di Rondò ha detto...

Ma dove le trovi queste cose, Renata? Non lo conoscevo assolutamente quel documentario, ne ho guardati i primi minuti e mi sembra un'idea interessantissima, me lo guarderò con calma.
Di cover dei Beatles ne esistono a mucchi, a vagoni, in tutte le lingue. Buona parte di quelle comprese in quel doppio CD le conosco (non tutte, ne approfitterò per colmare la lacuna), e ce ne sono altre memorabili, ad esempio Yesterday nell'interpretazione di Ray Charles; famosissima la versione strumentale di A Taste of Honey di Herb Alpert (ricordo che ci feci un post, tempo fa), che a rigore sarebbe già una cover nell'interpretazione dei Beatles, visto che non l'avevano scritta loro, né interpretata per primi.
Ma tra tutte le cover dei Beatles quella a cui sono più affezionato è sicuramente QUESTA (scusa il link, ma qui non c'è verso di inserire immagini o video nei commenti).
Complimenti, un post strepitoso per un blog sempre più interessante.
Un abbraccio, tuo
Cosimo

domenica, agosto 12, 2012 2:42:00 PM  
Blogger Renata_ontanoverde ha detto...

Ciao Cosimo! Nel 1976 (mammamia sembra un secolo fa!) acquistai l'album su suggerimento di un'amica, ora è sepolto con altri LP e 45 nonché 38 del mio bisnonno e del noono, in armadio in attesa di un hifi decente per riascoltarli. Ma dato che tutto è disponibile in rete è possibile recuperare comunque la musica.

Mi piaceva moltissimo Herb Alpert ne ho un LP che include a taste of honey che poi è stata ripresa come sigla di "tutto il calcio minuto per minuto". Anche se poi virai su Burt Bacharach e la favolosa Barbra Streisand!

Il link da un giovanissimo Joe Cocker! Mi ha incuriosito la postura delle mani nell'esecuzione, sembrano mimare il suonare una chitarra, ma la posizione è talmente esasperata da far pensare ad un tick spastico in trip psichedelico che ad un estasi musicale ;)
Mitico comunque il vecchio Joe!

Grazie per il "strepitoso" ;)
sono pezzi della mia vita e delle mie esperienze, condivisioni tra serio e faceto, cerco di unire l'utile al dilettevole.
Ciao alla prossima

domenica, agosto 12, 2012 5:08:00 PM  
Blogger Cosimo Piovasco di Rondò ha detto...

Joe Cocker credo sia il cantante più sgraziato - come presenza scenica - di tutta la storia del rock; sembra non sappia mai come stare davanti al microfono o dove mettere le mani...
In quel video sembra effettivamente, a tratti, mimare la chitarra, mentre in altri momenti, come suo solito, muove la braccia a casaccio; e ha l'aria di essere anche piuttosto alticcio (o forse impasticcato?).
Con tutto ciò quell'interpretazione a Woodstock (correva l'anno 1969, Cocker aveva 25 anni: giovane sì, ma proprio di primo pelo no) la considero un'assoluta pietra miliare; grande anche l'apporto della band, soprattutto nel frenetico finale, nonostante certi momenti un po' buffi... come il bassista e il chitarrista che se la tirano da coriste cantando in falsetto.

Siamo in tanti ad interpretare il blog come condivisione di emozioni e di esperienze, e molte - diciamocelo! - sono spesso piuttosto banalotte. Davanti alle tue finora mi son sempre levato il cappello. Continua così!
Baci, tuo
Cosimo

domenica, agosto 12, 2012 9:53:00 PM  
Blogger Renata_ontanoverde ha detto...

Grazie Cosimo! ;D

lunedì, agosto 13, 2012 5:27:00 AM  
Blogger Linda_chi? ha detto...

Wow, che bel post!! Avevo una beatlesiana per amica e non lo sapevo??
I Beatles son pura emozione e mi emoziona chi scrive di loro, anche solo per segnalare "sconosciuto" film. E poi, ti dirò... adoro le cover e col mio compagno (beatlesiano sfegatato) andiamo a sentirci tutti le coverband possibili. A proposito di film ti consiglio (da prendere in dvd) "Across the Universe", non sarai più la stessa, dopo... :))

martedì, agosto 14, 2012 11:41:00 AM  
Blogger Renata_ontanoverde ha detto...

Riascoltata con molto piacere!
Mitica !!! un bacio !

martedì, agosto 14, 2012 3:48:00 PM  

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