Tramezzini
Ecco! E' sempre la solita storia ! Arriva la festa ed io sto elucubrando come caspio ho fatto i tramezzini l'ultima festa!!
Avevo postato le ricette su splinder, che ora non è più on line e recuperarle è uno strazio!
Farò punto ed a capo e le fermo qui a memo per il prossimo compleanno!
Ecco le farcie
1) TRAMEZZINI SURIMI
2 confezioni di surimi, frullati grossolanamente con 2-4 cucc. di
olio di mais, aggiungere 2 patate medie lessate, ridotte a purea con lo spremipatate (evitate il frullatore: il calore le rende collose e contamina il loro sapore), rendete morbido l'impasto mescolando con
olio di oliva EVO: siate generosi. Unite 3 cucc. di aceto balsamico, un piccolo cipollotto tritato finemente, sale, poco pepe, un cucchiaio di maionese per legare e ridurre il tutto a crema.
Ai miei ragazzi piace così, delicato, nessuna aggiunta che ammazzerebbe il gusto del surimi.
Si ! lo so! il surimi è una porcheria, ma come il MacDonalds, in certe occasioni è un must! ;D
2) SALMONE AFFUMICATO
2 etti di Salmone affumicato, 2 etti di philadelphia, erba cibollina o uno scalogno tritato finemente, salsa worchester, pepe. Evitate il sale, perché sia il salmone che il formaggio sono salati. Frullare e se troppo densa la purea, allungare con pochissima panna liquida o latte: quel che avete in casa.
3) TARTARE DI SALMONE
Tritare finemente a coltello la polpa di salmone fresco liberandolo dalle spine e dalla pelle, condirlo con olio di oliva EVO, aceto balsamico, salsa worchester, sale, una punta di senape (facoltativo - mio figlio ne è allergico), un tuorlo d'uovo, pepe, un cipollotto tritato finemente, mescolare amalgamando bene gli ingredienti.
Lasciar insaporire! Servire su letto di pan carré tostato caldo e riccioli di burro.
Suggerisco di non esagerare con i condimenti e di usare i cipollotti più piccoli, più dolci, di gusto percettibile ma non invadente, per non sovrastare o coprire il sapore dell'ingrediente principale.
4) TRAMEZZINI DI PROSCIUTTO COTTO CON PHILADELFIA
5) TRAMEZZINI DI SALAME UNGHERESE CON CRESENZA
Ai miei figli piacciono semplici, io ci aggiungerei un bel peperone sottaceto o cetrioli agrodolci al cotto/philadelfia e olive taggiasche o trito di olive nere con foglia di lattuga per il salame e la crescenza.
Etichette: cucina
4 Commenti:
Ehm... posso essere un filino critico, Renata cara? Non te la prendi, vero?
Secondo me esageri un po' coi tuoi amalgami, rischi di ridurre tutto ad un pastone informe dove tutti i sapori vanno insieme...
E invece i sapori, secondo me, si devono riconoscere uno per uno, in un tramezzino: il salmone affumicato, ad esempio, io lo stenderei semplicemente a fettine su una base di formaggio spalmato; e magari anche il surimi, è talmente delicato che secondo me trattato in quel modo sparisce.
D'accordo al 100% sul tuo consiglio di non esagerare coi condimenti: troppo spesso sovrastano i sapori degli ingredienti base invece di esaltarli.
Ultimo appunto: è proprio necessario usare una sigla anglosassone (EVO?! bleah!) per l'italianissimo olio extravergine d'oliva?
Un abbraccio, tuo
Cosimo
ma vah ? io pensavo volesse dire
EXTRA VERGINE D'OLIVA
De gustibus, Cosimo : fatto sta che la compagnia dei miei figli li ha fatti fuori nella prima mezz'ora... ;) con le due torte salate, una normale ed una vegetaria.
Certo che per me il salmone affumicato lo faccio su letto di burro e crostino caldo, ma
gli antipasti erano per una ventina di giovani voraci e per questa "truppa" del salmone su letto di formaggio ci sarebbero voluto minimo un kilo ottimo ma caruccio!! ;)
Bon appétit!
Io invece credevo fosse Extra Virgin Oil... sono gli inglesi i maniaci delle sigle... però abbiam preso talmente il vizio di copiarli che magari hai ragione tu.
Dove hai sicuramente ragione è sul fatto che sui gusti non si discute... e non avevo capito che gli antipasti erano per una truppa di lupacchiotti affamati, magari avvezzi ai McDonald's che citi nel testo; non ultimo, se l'hai fatto anche per risparmiare su ingredienti pregiati, da buon genovese non posso che approvare incondizionatamente.
Proprio non avevo capito... e mi fa piacere che la pensiamo uguale: sì, il salmone affumicato VA su un crostino caldo imburrato e nient'altro... al limite giusto un cucchiano di caviale o di uova di lompo per guarnire.
Bacioni, tuo
Cosimo
P.S. Mi sono documentato e avevi ragione tu... EVO è una sigla italiana, coniata da tale Massimo Epifani, Dottore Agronomo (dei miei du' corbelli! scusa lo sfogo) che non riscuoterà mai la mia simpatia per questa sua invenzione...
Purtroppo la vedo in continuazione usare a destra e a manca, temo che ci dovremo fare l'abitudine... O tempora, o mores, direbbero gli antichi!
Bacio, tuo
Cosimo
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