domenica 16 settembre 2012

Tramonto

Ieri pomeriggio mi chiama Amica A. : "ho visto ora il tuo messaggio per la consegna dei prodotti Stanhome, vieni quando vuoi" . Io, "bene ! se non hai altri impegni sarei da te fra un po' ". Amica A. : "Vieni, HO PROPRIO PIACERE DI RIVEDERTI!"

Mi vesto in un attimo i jeans, saluto mia figlia, prendo il sacco dei prodotti e via, verso la casa di Amica  A.. Le sue parole mi hanno scaldato il cuore : sentirsi bene accetti è sempre un piacere e la riprova che la tua presenza sia gradita.

Si chiacchera : al solito con lei è piacevole. Lei ama la compagnia, è una pessimista sorridente, comunque ha voglia di musica e di divertirsi. A parte il lavoro vive con il marito una vita ritirata per i problemi di salute di lui.  Lei parla delle vacanze fatte in Abruzzo e dei posti visitati, si parla della vita, del come la vita ti frega, della sofferenza, della gioia, dei problemi, di quanto comunemente si parla tra vecchie amiche che si ritrovano. 

Intanto siamo sedute nel suo terrazzo che da sul mare, mi beo di tanta vista, degli alberi del giardino, della luce del sole a cui mi abbronzo anche a metà, va bene lo stesso: ho fame di sole, perché questa estate torrida mi ha fatto rintanare troppi giorni a casa, per non parlare dei problemi che mi hanno depresso.

Parlare con lei del più e del meno, godere del sole in mezzo al verde e dell'aria calda alleggerita da una leggera brezza, è stato un balsamo. 

Vi posto una foto, che purtroppo non rende, perché lo zoom del telefonino è molto limitato. Ma potete avere un'idea del sole che calava i suoi raggi tra le nuvole, si intravvede uno "spot" di luce creata da un raggio tra le nuvole vicino ad una nave in rada: colgo questi momenti come dei bei regali della vita.



Se non avessi fatto l'incaricata Stanhome, non avrei avuto occasione di essere invitata da Amica A., in quanto prima era solo una conoscente. Proprio quando penso che mollo Stanhome, mi arriva un episodio che dimostra il perché dell'esatto contrario.
Non ci penso più troppo : vada come vada! Tirem inanz!

Etichette:

9 Commenti:

Blogger elenamaria ha detto...

tiren inanz... che lingua è? si dice anche qui, e siamo lontane
la foto è bellissima, credo che quando si vive in posti belli, la vita si vede con occhi diversi
un sorriso in più ci scappa
buona domenica

domenica, settembre 16, 2012 7:39:00 AM  
Blogger Unknown ha detto...

Che bello, poi sai, non so perchè ma Trieste, anche se l'ho vista di tutta fretta parecchi anni fa , avevo cieca 15 anni, è una città che porto nel cuore. E poi la vita...non so più cosa dire, alla fine non ci da mai risposte e ci rimanda ad altre, più complesse domande...tutto accade per qualche motivo ed ha un significato e non sempre riusciamo a capire quale sia...e a volte lo capiamo ma non ne capiamo la necessità...anduma avanti va!
Ciao, buona domenica e scusa il filosofeggiare di mattina!
Antonella

domenica, settembre 16, 2012 9:02:00 AM  
Blogger Renata_ontanoverde ha detto...

L'ho scritto sbagliato Elenamaria è "Tiremm innanz!" (secondo wikipedia) era il detto di Antonio Sciesa patriota lombardo che portato sotto le finestre di casa sua dai tedeschi, per indurlo a confessare i nome dei complici disse le testuali parole e andò alla morte!
Mi ritengo fortunata che Trieste mi offra dei panorami bellissimi : sono un balsamo per l'anima!
buona domenica anche a te!

Antonella : filosofeggiare è la cosa che mi riesce meglio in questo periodo! Se vuoi vederla in trionfo, alla Barcolana è veramente eccezionale!

domenica, settembre 16, 2012 10:23:00 AM  
Blogger lella ha detto...

Sì, Renata, "tirem innanz" in ogni occasione!

domenica, settembre 16, 2012 6:55:00 PM  
Blogger leira ha detto...

...e anche questa è saggezza! :))

domenica, settembre 16, 2012 7:21:00 PM  
Blogger Renata_ontanoverde ha detto...

Lella : sempre !
Ieira : direi che è una necessità! :)

domenica, settembre 16, 2012 7:59:00 PM  
Blogger nellabrezza ha detto...

guarda che spesso comperare è un'occasione per rivedere appunto un'amica, chiacchierare un pò, avere un'occasione per parlare!
il fatto di acquistare diventa secondario, ma motivo di contatto!poi c'è anche la comodità di avere i prodotti a casa...

domenica, settembre 16, 2012 9:23:00 PM  
Blogger Cosimo Piovasco di Rondò ha detto...

Ho trascorsi anni a tentare di fotografare quei raggi di sole tra le nubi, che un mio amico fotografo chiamava l'occhio di Dio, ma l'atmosfera che si vive dal vero non sono mai riuscito a ricrearla del tutto.
Sì, tiremm innanz è milanese, e si rifà ad Amatore Sciesa; ma è diventato ormai un detto proverbiale in ogni parte d'Italia, un po' come il Che l'inse? del genovese Balilla.
Baci, tuo
Cosimo

lunedì, settembre 17, 2012 12:06:00 AM  
Blogger Renata_ontanoverde ha detto...

Nellabrezza : è un'occasione d'incontro e quando la compagnia è giusta anche piacevole.

Cosimo : vero, difficile catturare quei raggi di sole a meno di avere una macchina professionale!
Buon lunedì

lunedì, settembre 17, 2012 6:13:00 AM  

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page