Confusione
E' un periodo strano, forse son tutti periodi strani, in cui non si sa dove si arriverà, cazzeggiando con impegni più o meno importanti aspettando un termine che non possiamo in nessun modo anticipare.
Per me è una situazione che porta confusione, non riesco a rilassarmi nel mentre e il dover rimandare mi pesa, soprattutto perché non dipende da me.
Allora che faccio? che fate voi?? riempio la mia quotidianità di cose ovvie e spesso non concludo nulla, o meglio mi sembra di non concluder nulla, perché tutto ciò che faccio per me è di secondaria importanza rispetto all'evento che sto aspettando. Mi chiedo intanto se ciò che sto facendo ha realmente un senso ed intendo tutto ciò che sto facendo.
Chissà perché ho bisogno di incanalare ogni cosa al posto giusto, non riesco a vivere alla giornata anche se lo faccio, mi manca sempre un punto per finire la mano...
Parlando un giorno con un'amica ho considerato che nulla importa oltre gli affetti, sono le uniche cose che veramente contano nella vita. Qualsiasi vita è affrontabile se si ha attorno persone a cui noi vogliamo bene e persone che ci ricambiano ed amici che ci dimostrano il loro affetto e la loro solidarietà. Anche solo il saperlo aiuta.
Eppure... nel frattempo.... "du palle!!!!" butta il 1° ottobre, 2013... cambierà?
Ho qualche dubbio, perché ho come la sensazione che non è l'esterno che deve cambiare, ma sono io dentro che lo devo fare e questa è proprio un'impresa titanica... :)
Ad majora !!?? :)
11 Commenti:
ogni giorno porta, può portare, nuove cose... e tu hai un arrivo di lungo termine comunque, per il quale stai attendendo, ed impiegando, proficuamente secondo gli schemi già sperimentati, il tuo tempo, il tempo che c'è da qui a là... ci vuole pazienza. per chi non è stato mai fermo è più difficile.
Dicono che l'essere umano riesca a trovare un suo perchè anche in situazioni che a prima vista sembrano insostenibili.
Io sto aspettando con trepidazione il 23 settembre e cerco di dribblare il tempo che manca tra lavoro (purtroppo), giardino, cucina, qualche giorno di vacanza, esami medici, dentista e amenità simili. Arriverà anche il 23 settembre per me e il 1° ottobre per te!
Cara Renata, cambiare, cambiare, cambiare... dovrei farlo anch'io, ma non ci riesco. Paura? Pigrizia? Mah..
Un abbraccio.
ti ho scritto in pvt ciao
Nellabrezza : hai ragione... sul lavoro risolvevo subito, ora mordo il freno, proprio perché siamo in dirittura!!! Al solito cerco di considerare che il tempo vola, ma mi consola in parte ho la sensazione di sprecare/perdere troppo tempo! Eppure ogni giorno più di tanto non si può fare, pena lo stress e la stanchezza infinite e la malattia...
NIK : in bocca al ... lupo.. domani dentista anche per me :)
ALE : non sono maturi i tempi?
MARGHE : ti ho risposto... :)
e quando matureranno??? quando sarò a Sant'Anna??? Scusa Renata, ma sono arrabbiata con me stessa.
Serena giornata a te.
Siamo noi che dobbiamo cambiare, ma è molto difficile.
Basterebbe cambiare il modo di vedere, di affrontare le cose e tutto sarebbe diverso.
Lo noto anche nella mia vita.
A volte sono triste, delusa... E il giorno dopo non più.
Eppure non è mutato nulla rispetto a ieri. Sono io che lo guardo in modo diverso.
Coraggio!!
Già, è sempre il modo in ci rapportiamo agli altri che fa la differenza! Cambiare si può, ma non è facile. In ogni caso, sapere di avere intorno persone su cui poter sempre contare è impagabile.
Buona estate!
Ale, è proprio quella rabbia contro noi stesse e contro la nostra incapacità a reagire in modo efficace che ci logora ...
Viola, hai ragione, si va ad alti e bassi, per questo procediamo incerti.
Buona estate anche a te Katherine, le persone vicine ci fanno andare avanti... :)
Mi hai scritto una frase che calza alla perfezione... Grazie Renata.
Ti lascio qui la mia mail, per poter avere un contatto se ti fa piacere.
roby62da@libero.it
Sì, siamo noi a dover cambiare, tutto sta a vedere se vogliamo davvero...
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