mercoledì 14 novembre 2012

Rincoglionimento senile ;)

Sembra una nemesi!
 
Già i miei figli mi hanno confessato, che, da quando sono disoccupata, son diventata confusa e prolissa, mentre quando lavoravo ero concisa, diretta e concentrata. Ma era il lavoro che mi allenava a questa condizione ed i nervi, come collante per controllare tutto:  il dover gestire casa, la malattia di mio marito, il lavoro a tempo pieno, il mio ancorarmi al lavoro per non soccombere alle reazioni di mio marito ed al pensiero del domani.
 
Disoccupata e vedova mi sono arresa alla normale dilatazione del tempo a mia disposizione ed alla mia incapacità ancora di accettare la nuova condizione, non riuscendo a trovare una "destinazione" soddisfacente per capire cosa voglio fare "da grande". Dopo tanta rigidità, concisione, perfetta conoscenza dei propri compiti e della mia identità, mi son trovata smarrita, ad ingannare il tempo con palliativi, alternando ai lavori di casa, ampi spazi davanti al computer a guardare i telefilm in streaming in lingua originale, giocando ad Alchemy sempre al computer, diventando incaricata Stanhome per forzarmi ad uscire di casa, improvvisandomi imbianchina per cambiare e sistemare le stanze in attesa di sistemare la mia vita.
 
Lo scoglio maggiore di questa mia nuova condizione è comunque  l'insicurezza dovuta all'attuale condizione economica, che mi porta ad attacchi di ansia, durante i quali sembra non mi riesca di ragionare: ho la smania di risolvere tutto subito, mentre sulla spalla ho l'avvoltoio del timore di soccombere per un sovraccarico e di prender decisioni sbagliate!
 
Mi son resa conto che devo elaborare per lo meno un giorno l'argomento : pensarci di tanto in tanto, girarci intorno, dimenticarlo, lasciarlo decantare per poi riprenderlo, macerandomi, nonostante tutto il mio ottimismo e la mia determinazione, in un tormento irrisolutivo. Ma non mi va di prender psicofarmaci perché so che SOLO dopo questo periodo di elaborazione, finalmente il cervello partorisce l'idea risolutiva e ragionevole, che mi acquieta (per 10 minuti ;) e mi proietta nella giusta luce per giungere alla soluzione.
 
Eppure, ce ne vuole : uno "Sturm und Drang" spettacolare, durante il quale nemmeno Mucia riesce a calmarmi, ma solo a farmi sorridere!
Le nubi all'orizzonte sono sempre in agguato. Ringrazio comunque il Cielo perchè riesco ancora ad andare avanti, anche se con difficoltà, altri stanno molto peggio di me! Mi rendo conto che il mio modo di vivere attuale fa acqua da tutte le parti, perché tendo a trascurare me stessa, poi penso che la soluzione arriva sempre al momento giusto, anche se questo non mi esime dalle pene che ogni mortale prova, per lo meno mi aiuta ad andare avanti!

 

 
 
 
 

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10 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

post scritto a quattro mani?
sempre piu' asaf
nella posa della foto sembra che mucia indossi un morbido scamiciato a righe con camicetta bianca,che vanitosa micina!!!!

mercoledì, novembre 14, 2012 10:29:00 AM  
Blogger nellabrezza ha detto...

un piccolo passo per volta.

un piccolo passo al giorno.
ma quel passo importante, e solo quello devi farlo. raduna le forze
e compilo. quello sarà risolutivo di molti problemi.

dopo sarà tutto più facile.
gli altri passi li farai. a tempo debito. senza fretta.

(non ti sei resa conto di quanto hai lavorato per tutti fino allo sfinimento ? ora goditi il tuo tempo, e il mondo, tutti per te, e le tue esitazioni e confusioni, fregatène !)

mercoledì, novembre 14, 2012 10:33:00 AM  
Blogger Renata_ontanoverde ha detto...

mercoledì, novembre 14, 2012 1:04:00 PM  
Blogger annikalorenzi ha detto...

cara come è vero ciò che dici..

se ne avverte proprio la fatica e la pesantezza del tuo quotidiano.

ma si avverte anche la tua grande forza e fierezza.

ti abbraccio

mercoledì, novembre 14, 2012 3:16:00 PM  
Blogger Renata_ontanoverde ha detto...

grazie Annika! ;D

mercoledì, novembre 14, 2012 3:47:00 PM  
Anonymous semifreddoalcaffe ha detto...

ma lo sai che il fare acqua da tutte le parti è solo una questione di prospettiva...

stai solo vivendo un momento nella tua vita in cui le cose devono andare così...

mercoledì, novembre 14, 2012 4:58:00 PM  
Blogger leggerevolare ha detto...

I PERIODI di confusione servono solo a rendere migliori quelli che verranno dopo, quando ci impariamo a gestire le nuvole... Coraggio

mercoledì, novembre 14, 2012 5:36:00 PM  
Blogger Renata_ontanoverde ha detto...

sono d'accordo con voi, qualcosa devo imparare da questo periodo, OK! però dovete ammettere che sta confusione e queste rotture scassamaroni è da tanto di quel tempo che me le trascino da esserne un po' -troppo- rotta ;)
ma tiriamo avanti!!! ;D

mercoledì, novembre 14, 2012 7:19:00 PM  
Blogger redcats ha detto...

Coon tutti gli stress che hai avuto mi sembra il minimo un periodo di confusione, che peraltro affronti con consapevolezza e coraggio! Condivido il pensiero di leggrevolare!

giovedì, novembre 15, 2012 9:06:00 PM  
Blogger Renata_ontanoverde ha detto...

La tensione si sta allentando, mi sono data un po' di tempo e di pace. Grazie!

venerdì, novembre 16, 2012 7:06:00 PM  

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