giovedì 25 aprile 2013

Pane e tulipani



Sarà il sapore romantico di commedia all'italiana, sarà il linguaggio originale di Bruno Ganz che parla in versi ed incanta la protagonista con i versi della Gerusalemme Liberata, sarà Venezia, sarà la voglia d'evasione che tutte noi donne celiamo in fondo al nostro cuore, con pensieri di libertà inusitata nella realtà alternativa di una pacifica avventura, che ci faccia battere  il cuore. 
Sarà che nel suo genere è un film divertente, equilibrato, che gli attori sono tutti bravissimi, che la gente comune qui la fa da protagonista. 
Ma ogni volta che lo danno in TV mi fermo e sorrido guardandolo, anche se ormai conosco a memoria tutte le battute! 

10 Commenti:

Blogger elenamaria ha detto...

Visto per l'ennesima volta eper l'ennesima volta rapita divertita commossa sorridente. Ah, Fernando.... :-)

giovedì, aprile 25, 2013 4:35:00 PM  
Blogger Renata_ontanoverde ha detto...

Vedo che non sono la sola estimatrice... ;)

giovedì, aprile 25, 2013 5:12:00 PM  
Blogger elenamaria ha detto...

e il ballo con la canzone di Don Backy?
(sospiro)

giovedì, aprile 25, 2013 6:05:00 PM  
Blogger nellabrezza ha detto...

delizioso, anche io ne ricordo tante battute, chè l'ho visto e gustato almeno tre volte...! la più divertente quella dell'amante che alla richiesta di stiraggio camicia rispose : "ecchè sò tua moglie??"...

giovedì, aprile 25, 2013 7:14:00 PM  
Blogger Renata_ontanoverde ha detto...

Si Elena, Don Backy che canta, il siparietto di lei che suona e lui canta in playback ... troppo ganzo.

Nellabrezza : si, l'amante che va a scovarla perché è stufa che suo marito tenti di trasformarla...

giovedì, aprile 25, 2013 7:17:00 PM  
Blogger Soleil / Mamma Oggi Lavora ha detto...

è uno dei miei film preferiti, m'hai fatto davvero sorridere ricordandocelo....

giovedì, aprile 25, 2013 7:24:00 PM  
Blogger Renata_ontanoverde ha detto...

Si Soleil, il solo ricordo porta ad una struggente dimensione...

venerdì, aprile 26, 2013 6:19:00 AM  
Blogger Censorina ha detto...

Piace molto anche a me. La prima volta che l'ho visto ero in un periodo difficile e un po' stanca: ho quasi invidiato la protagonista che se ne andava a Venezia invece di tornare a casa.

venerdì, aprile 26, 2013 9:24:00 PM  
Blogger Renata_ontanoverde ha detto...

Censorina : anch'io ho invidiato chi prende e segue il destino che porge una soluzione alternativa ed il coraggio di lei che segue l'avventura !

sabato, aprile 27, 2013 6:50:00 AM  
Blogger viola ha detto...

L'avevo registrato tempo fa e ogni tanto me lo riguardo: che bello!!

lunedì, aprile 29, 2013 6:36:00 PM  

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