Quando la battaglia si fa dura...tra alti e bassi!
La vita lo
sappiamo colpisce e spesso lo fa duramente. Ci sono due modi di reagire: cadere
piangendosi addosso e inveire contro la mala sorte, oppure reagire, alzarsi,
combattere, sorridere nonostante tutto, anche se non si ha la ragione per
farlo, ma FARLO comunque.
Io ho scelto di
reagire, forse grazie alla natura del mio nome : Renata, dopo una caduta, ho
avuto sempre la caparbietà di rialzarmi, anche quando le cose sembravano
disperate e tanto dure da spaurire al solo pensiero del domani, ma ho adottato
strategie di salvataggio come focalizzarmi sull'adesso. Adesso ancora non è
arrivato il colpo, adesso sono in grado di reagire, adesso posso prender un po'
di forza, per andare avanti, per pigliare uno "scudo" al volo e
parare il colpo.
Per fare questo
ho usato tanti stratagemmi. I pizzini di Osho, le liste, scrivere, sfogarmi con
un'amica, fare meditazione, vivation. Sistemi che servono come accessori, ma il
grande cambiamento sta sempre nel perseverare e credere in se stessi. Ed è
duro!!! Perché spesso il problema è talmente radicato ed il cambiamento così
grande, che la mente tende a sabotare l'obiettivo che ci si pone e quindi
nonostante tutto ci si ritrova a tornare alla "casella numero uno",
come nel gioco dell'oca.
Dalla mia
parte ho avuto la fortuna di avere la Fede, che mi ha aiutato a superare
ostacoli che credevo insormontabili. La Fede, che sia in Qualcuno in alto o in
noi stessi è un ottimo scudo. Certo nella vita si può fare di tutto, se siamo
determinati ed agguerriti ci riusciremo. Anche se a volte è molto doloroso.
Dobbiamo
essere sinceri con se stessi, evitare di dare la colpa al destino, alla
famiglia d'origine, alla miglior fortuna degli altri! Rialzarsi dopo le
batoste, allontanando lo scoramento, rifiutando di accettare la delusione e la
sconfitta.
Bisogna
comprendere il meccanismo che ci porta a sbagliare od a fallire e spesso ci si
trova nei meandri del nostro passato, talmente radicato, perché assunto in un
imprinting non sempre verbale, che son cavoli amari a sradicare.
Più
difficile a farsi è PERDONARCI gli sbagli commessi, i fallimenti, ma farlo ci
da maggior forza per rialzarci e ricominciare.
A volte
siamo talmente rinchiusi in noi stessi per non soffrire di più. Quando la vita ha colpito troppo duro, tanto da non
aver più la forza di rialzarci. Io ho sempre CHIESTO che mi aiutassero e Loro
mi hanno sempre portato la soluzione giusta, ma SOLO al momento giusto, né un
minuto prima né un minuto dopo. Questo, nonostante la Fede, ti logora, ma ho
stretto i denti ed ho atteso. I risultati sono arrivati sempre.
Ma capita che i
risultati ritardino, perché non sei ancora matura per il cambiamento, perché ti
ostini a ripetere gli stessi sbagli, ad ignorare i suggerimenti ed i
cambiamenti arrivano solo quando hai imparato la lezione, SOLO QUANDO SEI
PRONTA ad accoglierli e si vede che io devo imparare ancora una lezione più
grande!!! E CHE PAAAALLLEEEEE!
Alle
volte si riesce ad accettare la lotta in modo spontaneo, ma in altri momenti
della nostra vita la lotta ci sembra così estenuante da svuotarci, da farci una
tal paura da desistere dal continuare, tanto da pensare “fermate il mondo :
voglio scendere”. Sarebbe così semplice! Invece non lo è!
E' questo
il momento più critico della nostra vita, specie quando perdiamo alcuni nostri
compagni per strada, la solitudine corrode la nostra sicurezza: il non poterci
specchiare negli occhi dell'altro ci toglie la forza che il calore del suo
sguardo sapeva darci! E non parlo solo di mio marito, ma di tutti i familiari con
cui eri cresciuta e che condividevano i ricordi più remoti della tua vita!
Altro
ostacolo è la perdita delle più care amiche di sempre, con le quali ho
condiviso i libri di scuola, i primi filarini, le beghe del matrimonio, qualche
divorzio, la vita insomma. Ed ora il
destino le ha confuse e tristemente si sono precluse ogni contatto, tanto che,
avendo "abbandonato" la vita, mi hanno lasciata sola. Fanno paura,
perché lo specchiarsi in loro ti mostra una fragilità che non hai mai
considerato e che ritenevi lontana, invece ora si è fatta fin troppo vicina,
fin troppo presente ed ingombrante.
Guardare
in faccia le mie ubbie, le mie paure, le mie ansie, che nonostante tutti gli
insegnamenti e le strategie acquisite, logorano la mia resistenza e mi
immobilizzano in uno stallo destabilizzante; guardarmi allo specchio accettando
le perdite e lavorando ad una strategia per una prospettiva diversa del mio
futuro, diversa dal sopravvivere; avere la forza di sorridere ancora
all'immagine che lo specchio mi rimanda, che a volte non riesco ad accettare
perché insodisfatta e su cui devo iniziare a lavorare: questi sono i compiti che
dovrò affrontare questo Autunno.
E voi ??
A tutti AD MAJORA! ♥
P.S. Sono convinto che anche nell'ultimo istante della nostra vita abbiamo la possibilità di cambiare il nostro destino.
Giacomo Leopardi!
Ma intanto.. fatevi una bella risata !
Etichette: psicologia, schemi mentali, vita movimentata
12 Commenti:
Bella lezione di vita, Renata. Fermarsi solo per prendere la rincorsa, sì. Un abbraccio
eh si non è mica facile..ma ridere aiuta sempre..fenomenale proietti:)
Un caro saluto ed un abbraccio buona settimana ormai domenica è quasi finita.
PS. Sono andata ieri al pedocin...fatto nuotata ma poi me ne sono anche andasta il sole è arrivato tardi ma c'era perone una 50 e non tutte rimaste che forza.... ciaooo
Si, Elenamaria, un po' di fiato!
Sliced : ridere aiuta, Proietti è come il vino più invecchia più diventa buono.
Edy : La stagione mi sa che è da considerarsi quasi chiusa!
Leggendo il tuo incipit mi è venuto per prima cosa in mente il famoso monologo di Amleto, che come te prospetta due possibili soluzioni ("...se sia più nobile...etc.etc)
Continuando a leggere mi sono man mano commossa 'sentendo' quanto di profondamente tuo mettessi in quello che scrivevi...regalando contemporaneamente a chi leggeva la capacità di compenetrarsi, di riconoscersi,o, anche, di confrontarsi: tanto con se stesso che con altro da sé. Grazie per il tuo dono, Renata.
Solo un salutino, il post di oggi è un po' impegnativo e se mi mettessi a commentare scriverei per ore...
Baci, tuo
Cosimo
"la vita è una battaglia" ha sempre sostenuto mia madre. In effetti c'è da combattere sempre, appena si vince c'è un'altra battaglia da combattere. Non resta che metterci il cuore in pace e darci da fare, cercando di rialzarci sempre dopo ogni caduta. Ridere fa bene, quando si può. Aiuta a ritemprarsi. Grazie per le risate che mi hai fatto fare con con questo filmato di Proietti!
Ieira : sono convinta che a volte l'esperienza debba essere condivisa. un abbraccio!
Grazie Cosimo, buona settimana!
Katherine, Dopo aver scritto il post cercavo una canzone da allegare, ma quando ho visto questa scena di Proietti non ho esitato ;D Buona giornata!
Ho trovato e letto questo post solo oggi, ma... diciamo che mi hai fatto un bel regalo di compleanno! :)
Ancora auguri Shunrei!!!
il post e' bellissimo, come sempre quello che scrivi e' intimamemte connesso con il mio sentire,ma il filmato con Proietti e' semplicemente grandioso,ho riso fino alle lacrime e ci voleva proprio dopo una settimana diciamo cosi' un po' pesantina.
partita stamani,poi ti raccontero'
un abbraccio e grazie per la bella risata
asaf
ASAF abbraccio grande e ci voleva proprio!!! ;)
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