lunedì 16 gennaio 2012

P.S.

Ancora una considerazione sul tempo e la produttività.
Quando si lavora a tempo pieno, si fantastica sempre su cosa potrei fare se rimanessi a casa.
Oppure quando smetto di lavorare mi dedicherò ed avrò tempo per tutti i miei  hobbies.

Nulla di così sbagliato!

Mentre si lavora si tiene un ritmo scandito dagli spostamenti, dalla piccola spesa che bisogna fare giornalmente, dall'organizzazione di pagamenti a scadenze fisse ecc. Tutto è molto concitato e spesso si sta con l'orologio alla mano, magari con tanta fretta ed ansia perché abbiamo preso un 'ora di permesso per la visita medica o altro impegno improrogabile.

Questa "fretta", questo "ritmo frenetico" quando si sta a casa SPARISCE: siamo padroni di più tempo.
Per chi come me ha vissuto un'intera vita a lavorare a tempo pieno 8-10 ore (!!) nel settore privato, con il fiato del proprio titolare  sul collo, TUTTO (?) questo tempo che vi "avanza" diventa un tempo "enorme". In realtà quando ci si adatta alla nuova dimensione, le cose vengono diluite. Ci si rende conto che alle volte si facevano più cose quando si lavorava che ora che stiamo a casa. Ecco, che personalmente sale l'ansia da perdita di tempo e quindi senso di colpa per sciupare ciò che prima consideravo un bene preziosissimo.

Tutti mi dicono che in quest'anno ho fatto tantissimo e se mi guardo indietro lo riconosco, ma... resto sempre con il punto di domanda: avrei potuto fare di più?  La risposta IN QUESTO MOMENTO : è NO! Non ero pronta, venivo fuori da una crisi pazzesca. Perdere due identità quella di lavoratrice e di moglie nel giro di un mese è una batosta incredibile che fa vacillare qualsiasi equilibrio.
Quindi tutto ciò che ho fatto, va bene così, devo accettarlo.
Al caso, aggiustare il tiro e programmare meglio il mio futuro!

Sempre quindi, AD MAJORA! 

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7 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

Ti capisco in pieno Renata, io che faccio la casalinga lotto continuamente con la sensazione di perdere tempo di cui parli tu.
Perché quando si ha tanto tempo, anche se le cose da fare sono tante si tende inevitabilmente a sprecarlo e co vuole molta disciplina interiore per darsi una tabella di marcia seria.
Baci!

lunedì, gennaio 16, 2012 12:08:00 PM  
Blogger SemifreddoalCaffe ha detto...

devi solo ritrovare i tuoi spazi e riprenderti il tuo tempo...
e penso che davvero tu abbia fatto tantissimo, al punto in cui sei non solo devi ritenerti soddisfatta... ma anche trovare sempre nuovi spunti, e quelli mi pare non ti mancano...

lunedì, gennaio 16, 2012 2:43:00 PM  
Blogger Renata_ontanoverde ha detto...

Un bacio a te Maude ed ancora auguri!

Vero Semifreddo : ho un progettino per pitturare la mia stanza! dopo che ho trovato il colore per quella di mia figlia lo vorrei dappertutto! ;)

lunedì, gennaio 16, 2012 3:13:00 PM  
Blogger Gloria Fiorani ha detto...

...e se ti dico di nuovo che sei stata bravissima, ci credi? :) Davvero, non avere rimpianti ma goditi pienamente il nuovo tempo e tutto ciò che stai facendo per riempirlo. E se ci scappa qualche pausa, beh, ne hai tutto il diritto, e con Mucia hai anche la giusta compagnia! Un abbraccio e sempre AD MAJORA! :)

martedì, gennaio 17, 2012 2:55:00 PM  
Blogger Renata_ontanoverde ha detto...

Grazie Gloria! hai ragione! ogni cosa a suo tempo!

martedì, gennaio 17, 2012 4:58:00 PM  
Blogger Shunrei ha detto...

Sai che leggere questo tuo post mi consola? E' da quando sono a casa in maternità che ho la stessa sensazione di "non fare abbastanza"... pure adesso che con la pupa non c'è mai una giornata uguale all'altra e pianificare qualcosa è diventato è un terno al lotto!!

mercoledì, gennaio 18, 2012 2:38:00 PM  
Blogger Renata_ontanoverde ha detto...

bisogna cercare di prenderla con un po' di distacco (facile a dirsi, ma difficile a farsi).
l'importante è far stare bene i propri familiari, il resto quel che viene viene!

mercoledì, gennaio 18, 2012 6:51:00 PM  

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