Frutta fritta e frutta caramellata
Ogni tanto mi fermo a guardare il programma di Benedetta Parodi e ieri ho visto alla tele la ricetta per queste due preparazioni che vi propongo perché piacciono a molti, specie ai bambini. Ma dovrete fare ad occhio perché non hanno dato bene le dosi.
Per la pastella :
un kg. farina 00
1 bustina e mezza di lievito per dolci
3 uova intere,
1/2 bicchiere d'olio di semi
acqua q.b.
Amalgamare bene il tutto, prima con il cucchiaio e poi con le fruste fino a sciogliere eventuali grumi, aggiungendo acqua quanto basta per dare alla pastella una consistenza morbida semi liquida.
Per la frutta fritta : tagliare a pezzi grandi la frutta (es. dividere la banana a metà e poi dividere ogni metà longitudinalmente e non verticalmente, la mela a fette spesse 2 cm)
Per la frutta caramellata : tagliare la frutta a pezzi piccoli (dividere la banana in 4 pezzi, la fetta della mela per la frutta fritta va divisa in 4 per caramellarla).
Si prende tutta la frutta, la si immerge nella pastella e la si frigge in olio caldo, sia per la preparazione fritta che per quella caramellata. Ovviamente colerà la pastella: abbiate l'accortezza di girare il pezzo di frutta fino a che la pastella non si assesta tutta sul pezzo e non coli nell'olio, eventuali "colature" si devono levare dall'olio prima che brucino. La frutta va a fondo e riemerge quando sta per essere quasi pronta, si gira per dorare anche l'altro lato e si scola per togliere l'eccesso dell'olio sulla carta cucina.
Frutta fritta : si serve così com'è con zucchero semolato sparso sopra.
Frutta caramellata : si prepara nel wok (o pentola antiaderente) un po' d'olio di semi, quando è caldo si aggiunge una buona manciata di zucchero a seconda della quantità di frutta da caramellare, quando lo zucchero incomincia a sciogliersi prima che si brunisca buttare dentro una manciata di semi di sesamo e subito dopo la frutta fritta, girare bene la frutta perché lo zucchero si distribuisca uniformemente su tutti i lati.
Appena scolata buttare la frutta caramellata nell'acqua fredda per fare rapprendere lo zucchero. Giratela un paio di volte, scolatela sulla carta da cucina e servite.
Buttate dentro anche il sugo ottenuto in quanto si solidificherà, potete filarlo a filo fine fine oppure come viene viene, d'effetto per guarnire il piatto di portata.