martedì 31 dicembre 2013

Buona Fine e Buon Principio!


Che il tempo passi veloce è un assioma che dividiamo tutti. Chi più chi meno ha la sensazione poi di perderlo questo tempo, tempestato da una certa educazione che il tempo bisogna impiegarlo in modo proficuo e costruttivo al 100% se non al 200%!  A me questo imprinting è stato inculcato dalla mia famiglia d’origine in primis e poi dal mio datore di lavoro, che avendomi 8 ore sotto gli occhi ogni giorno lavorativo, doveva vedermi operosa e costruttiva per la soddisfazione del buon impiego del suo denaro.  Altrettanto nella vita privata, dove la famiglia e la casa erano lo specchio della mia operosità ed efficienza. Mentre la sensazione rimaneva quella di essere una “Mamma imperfetta”…

Ed ecco che, ormai in pensione, “ancora” non riesco a togliermi di dosso l’imprinting degli anni passati, tanto che se staziono al computer per cazzeggiare  in giochi e navigazione percepisco il momento come una perdita di tempo, invece di considerarlo come in realtà è il relax di una giornata da pensionata, che ormai ha velleità diverse da quelle di una impiegata dipendente, figlia o moglie e madre di famiglia.

Con questa sensazione continua di sprecare il tempo, ho bisogno spesso di guardarmi indietro, in quanto con poca stima di me stessa,  stimo poca cosa i risultati ottenuti ed al mio fustigarmi,  sono le persone intorno a me, che mi devono convincere, sul mio grado di “produttività”.  

Per questo riguardando l’agenda del 2013 per riportare le scadenze ed i compleanni in quella del 2014 ho idealmente ripercorso quest’ anno e con soddisfazione mi son resa conto che quanto ho fatto non è solo un vago ricordo, ma un percorso sul quale sto ancora camminando!  E da brava ragioniera ho chiuso il bilancio in positivo.

Per il 2014 a tutti l’augurio di Salute, Serenità, Soldi e Tempo per spenderli, ma soprattutto per godervi la vostra vita!

Vi lascio con una canzona allegra, un inno alla vita!



Alla vita, all’amore
Che questi momenti rimangano in noi per sempre
All’amicizia , ai bei tempi,
Che illuminino il vostro percorso

Buon Cammino e a domani
Che nulla possa mai separare le nostre strade
Buona fortuna e a prendervi cura
del mondo tanto quanto di voi

Alla felicità, al piacere
Che il cinismo non ti abbatta

Alla musica, alle nostre risate,
che sanno riunirci
Che voi apprendiate dal passato, che le tracce
Dei vostri padri non tramontino mai
Che la salute vi assista,

E che i bambini
Cantino un giorno
Fino a rendervi sordi

Che posiate la vostra pietra al traguardo,
La vostra bella luce , la vostra grazia
Siate curiosi , non smettete mai d’apprendere,
Vedere , ascoltare
Sentire, capire


lunedì 30 dicembre 2013

Ognuno è padrone del proprio destino. Come ?

Non so voi, ma io è da un po’ che son stanca di tutto il lamentarsi e lo sbraitare contro i mulini a vento.
Ogni volta che incontro qualcuno che inizia a riscaldarsi e lanciare improperi per qualcosa che va storto mi sento inondata da tanta immondizia.
Personalmente cerco di non guardare tanti telegiornali, di prender con le molle questo terrorismo mediatico, che il giornalismo attuale scandalistico e non,  fa aizzare la gente contro tutto e contro tutti, sia a ragione, ma anche a torto.
Più si parla di un problema più lo si alimenta, come diceva Maestro Yoda : “Fare o non fare! non esiste provare!!!”

Quindi ragioniamoci un po’ sopra e facciamo in modo che la NOSTRA vita cambi! Come… guardate un po’ qua….

Tantissimi auguri per un 2014 di rinascita! 

sabato 28 dicembre 2013

Aspettando il nuovo anno, faccio il pane ...

Natale è passato,  in modo canonico, con mangiate pantagrueliche con i figli ed i loro rispettivi fidanzati.  Abbiamo riso, parlato, mangiato, ricordato, scartato regali  in allegria ed in serenità con la loro nonna.  Ho ricevuto da loro un bellissimo complimento "Mamma, tu non lo sai, ma tra tutte le suocere sei la più ben voluta"! E son soddisfazioni!!!

Ora resto in stand-by aspettando il nuovo anno, sistemando carte, riordinando cassetti e facendo tanto pane. Mi sto specializzando nelle lievitazioni e nella scelta delle farine! La casa ha un odore fantastico quando lo sforno. Aria di festa, aria di famiglia, di antiche tradizioni, di Amore. Buona Fine e Buon  Principio d'Anno a tutti!!! 


martedì 24 dicembre 2013

Have yourself a Merry little Christmas



Gli auguri ve li faccio con le parole di questa dolce canzone, cantata da un grande del passato !
Fate che il vostro Natale sia secondo queste parole e assaporatene ogni momento!
Un abbraccio a tutti Voi!


Che tu abbia un piccolo Natale felice,
Lascia che il tuo cuore si illumini,
Da ora in poi
I nostri guai resteranno fuori dalla porta.

Che tu abbia un breve Natale felice
Fa che la marea di Yule sia gioiosa,
Da ora in poi
I nostri guai saranno miglia lontano.

Ora siamo come ai vecchi tempi,
ai nostri migliori giorni felici.
Raccogliamo ancora una volta
gli amici fedeli che amiamo

Attraverso gli anni
Staremo tutti assieme
Se il Destino ce lo concede
Appendiamo una stella lucente sulla cima più alta
e che tu abbia un piccolo Natale felice ORA!

domenica 22 dicembre 2013

La vita !!!

Una sera un anziano capo Cherokee raccontò al nipote la battaglia che avviene dentro di noi.
Gli disse: “Figlio mio la battaglia è fra due lupi che vivono dentro di noi.
Uno è infelicità, paura, preoccupazione, gelosia, dispiacere, autocommiserazione, rancore, senso d’inferiorità.  L’altro è felicità, amore, speranza, serenità, gentilezza, generosità, verità, compassione. “
Il piccolo ci pensò su un minuto e poi chiese : “Quale lupo vince?”
L’anziano Cherokee rispose semplicemente : “Quello a cui dai da mangiare”!
trovata nel sito    http://liberadidire79.wordpress.com/ 

Vi riporto questa storiellina adatta a questi tempi, in cui strapazzati da aspettative e da ansie vibriamo malamente, altalenando insofferenti tra gioie e dolori verso il Natale... Siamo noi che gestiamo il nostro destino e farlo con consapevolezza ci aiuta a vivere. Quando una Festa non ha più significato per voi, costruitene uno nuovo! Vi riapproprierete  di un pezzo della vostra vita, in cui altrimenti sareste corsi con il naso tappato per non sentire, vedere, cose che non accettate più! Se volete che il mondo cambi, sappiate che dobbiamo iniziare da NOI STESSI!
Come? Sorvegliando i nostri pensieri, scegliendo ciò che vogliamo pensare e soprattutto VIVERE!
CERCANDO di fare ogni cosa, anche la più insignificante con la maggior attenzione e cura possibile, per poter avere la soddisfazione di averla fatta bene! Sia una carezza ad un bambino, che un lavoro importante. Perché la vita già ce la voglio togliere VIA da sotto il sedere, prosciugandoci: almeno facciamo quanto possiamo per salvare quanto possibile  e soprattutto per salvarci!

Tantissimi auguri a tutti!!!!



venerdì 20 dicembre 2013

21 dicembre - Solstizio d'inverno

E’ il momento in cui il sole, dopo aver toccato il punto più basso dell’orizzonte ed esser stato più debole a dispensare il suo calore,  si ferma e per tre giorni rimane nella stessa posizione (solis statio=sole fermo), ricominciando a risalire dal 25 dicembre, giorno in cui tutte le culture hanno festeggiato la sua “rinascita” e che il Papa nel  400 d.C. ha scelto per sancire  la festa della nascita di Gesù Cristo, facendola coincidere con quella di Mythra e del dio Ra, festeggiate  da Persiani  e da Egizi  centinaia di anni prima, per soppiantare nella tradizione popolare gli altri dei.   
 Questo periodo di pausa nel  cammino del Sole era considerato sacro dagli antichi che portavano doni agli Auguri ed agli Aruspici, affinché i loro riti divinatori propiziassero e predicessero un anno migliore. Nella cultura cristiana poi i doni vengono portati al Bambino, onorando così il messaggio di Speranza che ci porta. E sono indicativi questi doni: quelli umili dei pastori, che dividono quel poco che hanno con chi ancora non ha nulla essendo appena nato,  fino a quelli importanti dei Re Magi: oro, incenso e mirra, che rappresentano i tre elementi  del corpo umano : fisico, psichico ed eterico.
E’ per questo che a Natale ci si scambia i regali, quando si incomincia un nuovo cammino è di buon auspicio farlo con un oggetto nuovo, poco importa il valore, quanto a volte l’utilità o il fatto che sia stato pensato proprio per la persona,  a dimostrare la nostra attenzione per lei o per lui.
Ancora un ultimo sforzo, una manciata di giorni e la fatica  si ferma, più del Capodanno il Natale segna la fine di un anno:  i giorni che mancano poi al 31 scivolano ancora più velocemente, in una dimensione diversa, festosa anche se si lavora.  
Inutile cercare in questo periodo la felicità al di fuori di noi, il nostro stesso cammino è la Felicità: siamo noi che possiamo tirarla fuori dal nostro animo e comunicarla con il nostro entusiasmo agli altri, anche se non ne abbiamo motivi per farlo  che quello di andare avanti ... e vi pare poco ???
 
Auguri a tutti anche da Mucia che si sta preparando a ricevere un mondo di coccole!!
 
 
 
 
 

giovedì 19 dicembre 2013

Al bar ... ;D


La vergogna dei migranti

Parliamoci chiaro: i centri di raccolta dei migranti, dato il loro numero d'afflusso SONO DEI LAGER, non ci sono Kapò, ma data l'esiguità del luogo di approdo, le formalità ecc. le condizioni non sono da Hotel de la Ville!  Direi che oltre tutto le condizioni sono migliori dei loro campi profughi dove non hanno nemmeno il minimo dell'igienicità che i centri d'accoglienza offrono a loro.  Mettiamoci anche la difficoltà della lingua, di comunicazione ecc.

Il trattamento dei migranti affetti da scabbia mi ha ricordato quello che i soldati della leva obbligatoria subivano una volta: il procedimento è da li che lo hanno imparato...!  Né più, né meno di quello che è successo a loro! Ma nessuno si è mai lamentato o ha fatto video per pubblicizzare i metodi militari. Certo si potrebbe fare di meglio, certo è una vergogna, ma siamo messi male ed organizzati peggio.

Ora siamo in un paese civile, ma abbiamo risorse limitate: invece di inveire tanto contro di noi, perché non ci danno una mano ad accoglierli meglio e non ci mandano LORO personale da tenere a disposizione e coccolare il povero migrante..?

Vorrei capire, perché qualsiasi cosa si faccia in Italia siamo sempre delle merde, mentre in altri paesi ai migranti sparano a vista come nella civilissima Spagna! e nessuno dice loro nulla ???  Nella civilissima Germania danno loro un piccolo lavoretto che se non accettato li sbattono fuori e mettono all'indice: noi diamo loro ricovero GRATIS, indennizzo GRATIS, fanno ciò che vogliono perché se succede qualcosa scappano e non li peschiamo più... Abbiamo tutta l'Italia piena di stranieri con foglio di via che nessuno può toccare ed andiamo avanti con briciole di aiuti dall'Europa.

Perché, visto che la campagna di Renzi è finita ed ormai  la cosa non fa più notizia dobbiamo vedere OGNI SANTA EDIZIONE DI TELEGIORNALE la disinfestazione del migrante nudo, quando a noi Italiani SONO DECENNI CHE OLTRE A SPOGLIARCI E SPOLPARCI FINO ALL'OSSO, a renderci in miseria, a toglierci la dignità di lavoro, di vita con certezze,  ripeto senza togliere nulla al migrante nudo e scabbioso con cui simpatizzo, ma a noi sono decenni che CE LO METTONO ANCHE NEL C..LO quotidianamente e si parla di noi solo quando blocchiamo il traffico????

Scusate il francesismo, ma quando ce vò, ce vò...

martedì 17 dicembre 2013

Salvatevi l'anima!


Solo noi donne possiamo capire quanto   pesante possa essere questo periodo, in cui cerchiamo di far quadrare il cerchio, volendo sistemare tutto e tutti. Pura utopia!

Ma abbiamo sempre un sistema per salvarci la vita, che a volte consiste nel prendere una piccola pausa, anche di DUE minuti soltanto, quindi bando agli alibi del “non ho tempo”! Dato che io stessa ho sperimentato l’efficacia di questi piccoli stratagemmi, ve ne propongo qualcuno, affinché possiate prendere quello che più vi è congeniale.
 

Primo consiglio.  Il sale purifica ed aiuta ad eliminare.

* MANILUVIO DI DUE MINUTI : riempite il lavabo –anche della cucina- con acqua tiepida buttateci dentro una manciata di sale ed immergete per DUE minuti le mani, pensando che i pensieri dalla testa escano attraverso le braccia e le punte delle dita, liberandovi dal fardello, almeno per poco. Se non avete tempo di farlo con il sale, perché siete fuori casa, lavatevi  le mani sotto l’acqua corrente e visualizzate che i vostri pensieri e le vostre tensioni escano dalle vostre mani e vengano lavati via dall’acqua.

* se avete la vasca cercate di fare ogni giorno un bagno a temperatura 38° con tanto sale da cucina, meglio se  con  qualche goccia di olio essenziale alla lavanda.  

* oppure la sera riempite un catino con acqua salata e fate un breve pediluvio, 38° l’acqua non di più e poi asciugate e se proprio volte “esagerare” mettetevi una crema, qualunque (se è grassa  , toglierete l’eccesso con una salvietta di carta).
Visualizzate SEMPRE che pensieri dalla testa e dal cuore escano attraverso le gambe e le dita dei piedi.

Secondo consiglio. Il bigliettino in tasca di Osho.

*immaginate di avere un biglietto in tasca (anche immaginaria) con su scritta l’emozione del momento “sono incazzata” “ho paura” “sono stanca”  “sono tesa e nervosa” “sono confusa”, ecc.

* quando l’emozione affiora, immaginate di togliere il biglietto dalla tasca immaginaria e visualizzatevi che lo LEGGETE!  “io ho paura” (ad esempio)

* rimettetelo in tasca.

Vedrete che l’emozione si scioglie , a me questo è servito per ANNI (!) quando il mio datore di lavoro dopo un'ischemia mi subissava ed urlava dietro (aveva 88 anni!):  questo trucchetto mi permetteva di rientrare in me dalla botta di rabbia, calmandomi all’istante (provare per credere!)  e mi permetteva di controllare la situazione pilotandolo verso una soluzione ragionevole, dicendogli “se vuole potremmo fare così...” lui ci pensava, ragionava (!) e diceva "va bene proviamo così"! Convinto di essere lui il pilota della situazione si calmava immediatamente e ritornavamo al lavoro!

E’ un concreto dato di fatto che portando dall’inconscio al conscio ciò che accade, vale a dire prendendo coscienza del problema destabilizzante, il subconscio lavora IMMEDIATAMENTE per portare la mente ed il corpo ad un equilibrio facendo emergere nella vostra mente la soluzione giusta o per lo meno allenterà al momento la tensione.

 Terzo consiglio. Quando andate a letto, distendetevi ad occhi chiusi in una posizione fluida e comoda: schiena diritta, gambe rilassate distanziate tra loro, braccia abbandonate lungo il corpo con i palmi rivolti verso l’alto.

Concentratevi UN MINUTO sui  gruppi muscoli, mentalmente iniziate dai piedi : contraete con forza  e poi rilassate prima le gambe e continuate con le braccia, la pancia, la schiena, il collo la testa (stringendo le mandibole aggrottando la fronte). Poi concentratevi per un paio di minuti sulla respirazione, seguite  l’inspirazione e cercate di farla diventare sempre più ampia riempiendo d’aria anche l’addome, espirando visualizzate che i vostri pensieri negativi vengano eliminati attraverso la bocca, fatelo con calma, inspirate ed espirate: abbandonatevi al ritmo...

se non siete  ancora calme, CONTEMPLATE i vostri pensieri, LASCIATELI FLUIRE. Immaginate che la vostra mente sia una stanza buia con una botola nel pavimento  da cui arrivi il chiarore –essendo l’accesso al mondo esterno- e visualizzate che ogni pensiero che vi arrivi si scaraventi fuori cadendo giù nella botola.  Quando avrete raggiunto una certa rilassatezza e calma chiudete la  botola, e – se ancora non vi siete addormentate - mettitetevi nella posizione che vi piace di più per addormentarvi : se nel frattempo emerge qualche altro pensiero pensate CI PENSERO’ DOMANI.

Se anche ne scegliete uno o un paio di questi stratagemmi vedrete che vi sentirete meglio, se vi riesce facile farne uno o due, cercate di aggiungerne un altro, e poi un altro ancora... sappiate che la vita può portare confusione, ma come rassettate la vostra casa, potete rassettare anche la vostra mente !

Cercate di evitare di farvi stritolare dagl'ingranaggi dello stress e diventate PADRONE DELLA VOSTRA VITA!  Come diceva il divin poeta :  Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza 

un abbraccio! Renata
 
 

 

lunedì 16 dicembre 2013

9 giorni a Natale : viveteli in allegria!!!



Tra formalità burocratiche da espletare prima di fine anno a rassettare la casa da cima a fondo, spesa, menù Natalizio, regali ancora da fare.... procedo in un galop continuo!!!

Ma... sempre con il sorriso sulle labbra!!

venerdì 13 dicembre 2013

Lo Yoga della Risata



Ne avevano dato l'annuncio anche per TG, ma io l'ho ignorato fino a ieri sera, quando  ho fatto una seduta di Yoga della Risata.
All'inizio eravamo tutti molto imbarazzati, perché ridere come esercizio fisico non è naturale negli adulti solo nei bambini il riso gioioso senza senso viene spontaneo.



Ma alla fine ci siamo riuscite tanto che non riuscivamo quasi a fermarci.
 
Il tutto ha avuto due effetti:
* il rilassamento, tutti conoscono quanto la risata abbia il potere liberatorio di sdrammatizzare, di liberarci, di rinfrancarci,
* l'energia enorme, che circola nel corpo. Secondo la medicina cinese il riso è l'emozione del cuore, il riso eccessivo è legato ai problemi dei cardiopatici. Ridere in modo sano energizza il cuore e la nostra circolazione del sangue, ci ossigena, perché  a bocca aperta abbiamo bisogno di respirare in modo profondo tanto a lungo quanto dura la risata e si può partire da 15 minuti è già un buon inizio, se poi non ce la fate a farli consecutivamente suddivideteli nella giornata.
 
E' provato che il riso risana il nostro corpo. Negli Stati Uniti in una clinica oncologica hanno la "macchina della risata", che viene fatta circolare tra i pazienti che la richiedono e che solleva il loro spirito: nessuno di loro reputa la macchina un sminuire il loro dolore, ma un aiuto ed anche il personale afferma di avere meno stress da quando è in uso. Ma è stato l'americano  Norman Cousins, colpito da spondilite anchilosante, che lo immobilizzò a letto ed a cui diagnosticarono pochi mesi di vita, che per primo provò il beneficio della risata in casi gravi. L'uomo non si arrese, prescrivendosi dosi massicce di Vit. C e film comici : con dieci minuti di risata riusciva a neutralizzare il dolore per due ore, come racconta nel suo libro.
 
Ricordiamoci che molte malattie sono frutto di stress : colite, morbo di Chron, ulcera, ipertensione, asma bronchiale, artrite reumatoide, morbo di Graves... ridere è una cosa che in questo tempo si fa poco, perché non ne abbiamo tanti motivi per farlo.
Quindi imparare a farlo, a ridere di cuore è eccezionale: bisogna insegnarlo anche ai nostri figli, perché sblocchino la loro energia!
 
Fatelo, in ogni occasione guardate i filmati e se anche la cosa vi può sembrare stupida, quando lo fate, vi liberate di mooooolti pesi!
 
Questo è stato l'esercizio più esilarante : è come se l'energia si trasmettesse attraverso i corpi e la risata diventa inarrestabile!  
 
 



Guardate sul sito se ci sono seminari o sessione vicino alla vostra città : http://www.yogadellarisata.it/

martedì 10 dicembre 2013

Ecco ....

...la prima decade di Dicembre se n'è andata!  Tra il lusco ed il brusco, qualche proposito per il Natale, ancora tutto da pensare, o quasi.

Con San Nicolò e la sua Fiera, che se n'è andato, portandosi dietro i colori e gli odori della mia infanzia, si entra nel pieno dell'Avvento. Ci siamo! Ora non si possono più frapporre indugi e bisogna darsi da fare.
 
Mi aspettano le grandi pulizie di stagione : dare aria alla casa, spolverare, spazzare in ogni recondito pertugio, spostare mobili, ma soprattutto fare un deciso "clearing spaces" perché i cambiamenti stanno iniziando. 
 
La settimana finisce con Santa Lucia! il giorno più breve che ci sia e poi si va in salita!  Almeno psicologicamente, con Santa Lucia termina il periodo cupo dell'inverno, quello del buio che cresce,  finisce proprio in questo mese e gennaio con febbraio riportano la speranza a guardar fuori e catturare qualche barlume di aumento del giorno nel freddo inverno.  
 
Ora inizia il gioco del quindici! Sperando di liberare qualche casella in più della singola disponibile nel gioco  ...;)  e se volete divertirvi provate la versione per computer! http://www.lacartellabella.com/15/gioco15.htm

Nel sito troverete anche la cartella con il gioco dei 9, il quadrato magico che ci ricorda Pitagora, ma ancora prima i Cinesi, che lo usavano nel Feng Shui per ricercare l'equilibrio della casa con la Bagua: il reticolo da sovrapporre alla piantina della vostra casa per verificare il blocco nella vostra vita che non permette di progredire. Come?  Bisogna appoggiarne il lato del quadrato inferiore alla piantina di casa  in corrispondenza della porta d'entrata, che può cadere nei quadrati dei numeri  8, oppure 1, oppure 6. 

Buon lavoro!

Bisogna appoggiarne il lato del quadrato inferiore alla piantina di casa  in corrispondenza della porta d'entrata, che può cadere nei quadrati dei numeri  8, oppure 1, oppure 6. 
 
E adesso andiamo ad incominciare, anche se vorrei avere una mano da lui...
 
 
 
oppure da lei
 
 

lunedì 9 dicembre 2013

Arbre Magique ?? No no no....



 
Dicembre, mese del maiale. Il mio fruttivendolo a km 50, che arriva in piazza sotto casa a portare i prodotti del suo campicello nel periodo espone un "arbre magique" sui generis!
 
Trattasi del tipico "musét" Friulano (in Triestino "musetto"), salume confezionato con il guanciale e la cotenna della testa, che si distingue dal cotechino per il quale si usa lardo con carne e cotenna del resto del corpo... ambedue da consumarsi lesso da servire con crauti acidi o con "brovada", la rapa grattuggiata e messa sotto vinacce ad inacidire.
 
 

domenica 8 dicembre 2013

8 Dicembre - Immacolata Concezione



Oggi è la festa della Madonna, ma penso, più dell' 8 marzo, oggi sia la festa dell'Essenza della Donna, quella che fa girare il mondo!!!

sabato 7 dicembre 2013

Free Nelson Mandela






 
Onore ad un Grande!

martedì 3 dicembre 2013

Viva là e po' bon...

Stamattina ne scrivevo ad un'amica: nella vita quando si supera un ostacolo si pensa di aver risolto tutto, ma ben presto ne ritroviamo un altro appresso!! E' la vita!

Meglio prenderla con filosofia Triestina, riassunta nel motto "sempre alegri mai passion, viva là e po' bon". Non serve lamentarsi e rattristarsi, bisogna essere allegri, sapersi divertire anche se pieni di problemi, perché tanto il destino che deve arrivare, arriva comunque e dobbiamo affrontarlo, intanto evitiamo di fasciarci la testa prima di romperla ed apprezziamo il presente!!!
 
Vi posto il video di Pilat che la canta con l'augurio di una buona giornata!


domenica 1 dicembre 2013

1° Dicembre : BORA!

La notte è stata meravigliosa : la Bora ha sgombrato il cielo da ogni nube e dall'alto la Regina Cassiopea risplendeva davanti alla mia finestra, ammiccando vanitosa in tutta la sua bellezza!
 
Fa un freddo cane ! ma come dice la vicina di casa "almeno si può asciugare la roba"!! L'umidità si è dissolta e speriamo che la Bora tenga lontane le nubi di neve.  Le previsioni danno Bora e sole per tutta la prima metà della settimana! 
 
Vi posto il video con la canzone più allegra sulla Bora, cantata da Lorenzo Pilat (ex Pilade del Clan di Celentano, autore di "Fin che la barca va" ed altri successi canori). Il testo è del 1902... quando il tram di Opicina, derragliò  dalle rotaie finendo la corsa su di una casa in via Romagna,  sfondando la parete della camera da letto di un gioielliere Triestino, mentre questi stava dormendo!!!
 
Buona settimana!!!




sabato 30 novembre 2013

30 novembre, Sant'Andrea

Anche Novembre se n'è andato con i suoi compleanni, con la zia volata in Cielo, con incontri speciali, con attese, con speranze, con soddisfazioni e con rimpianti.
 
Novembre è finito ? VIVA DICEMBRE!
 
Da domani inizia Dicembre, un nuovo mese tutto da giocarci. Un mese pieno di feste, per me di burocrazia, di viaggi alla casa di campagna con la caldaia che fa le bizze,  di pensare ai regali, di prepararli in gran segreto, anche se piccoli presenti perché non son tempi di spese... di menù per il pranzo di Natale, che i ragazzi faranno con me. Il menù al solito è quasi da ristorante, ma è un piacere cucinare e gli avanzi andranno distribuiti per essere apprezzati a casa loro. Per il dopo pasto ho già preso una scatola di digestivo :)  
 
Quest'anno più che mai voglio festeggiare il Natale in modo speciale, magari con dei cambiamenti prima della fine dell'anno.
 
Insomma, niente male come programma, ci sarà da correre, ma anche da rilassarci perché Dicembre è proprio il mese in cui si tirano i conti, si aggiusta il tiro e si fanno nuovi propositi per il nuovo anno.
 
Ed allora si va ad incominciar!!!
 
 
 

mercoledì 27 novembre 2013

La luce blu. Dall'ottico...

per rifare gli occhiali e le lenti a contatto per mio figlio, regalo di compleanno, si chiacchera con l'ottico, simpatico ed alla mano, che mi prende cortesemente in giro per la mia solita ansia materna circa i problemi e l'origine dei difetti della vista del mio "bimbo grande". Si parla di genetica, di vecchiaia nel mio caso ;( , si parla di uno studio moderno Giapponese circa l'emissione della luce blu.
 
L'ottico spiega che la luce blu è naturalmente presente nella luce del giorno e ci aiuta a rimanere svegli in quanto attraverso gli occhi inibisce la ghiandola pineale a produrre la melatonina, che regola il ciclo circadiano di sonno-veglia.
 
Ma la luce blu è emessa anche artificialmente  dall’illuminazione a basso consumo energetico, dagli schermi LCD e LED di smartphone, tablet, computer, televisori e dispositivi GPS. E’ conosciuta anche come “Luce Visibile ad Alta Energia”. Con il continuo miglioramento della qualità di questi schermi, aumenta anche l’emissione di luce blu. Quantità eccessive possono avere un effetto negativo e causare affaticamento per gli occhi, con  rossore e irritazione, secchezza degli occhi, visione offuscata, affaticamento, dolore alla schiena, mal di testa.
Ecco perché quando vi fate fare gli occhiali, chiedete il "Blue Control", perché 
- riduce l'affaticamento degli occhi
- annulla l'abbagliamento
- migliora il contrasto.
 
 Potrete proteggere gli occhi vostri e pensate anche ai vostri figli, che non hanno problemi di vista, ma che sono bombardati dalla luce blu sia per l'illuminazione, oltre che dai dispositivi telematici.
 
Meditate gente, meditate!
 

martedì 26 novembre 2013

Par condicio

VLAD 1


 

 

VLAD 2 - LA VENDETTA ;)
 
 
Mentre il Putin ha sostato nella deserta Piazza dell'Unità, battuta dai refoli della Bora con i pennacchi dei bersaglieri strapazzati dai refoli e le falde dei cappotti svolazzanti, il Vlad de noartri era posizionato a distanza di sicurezza nella più riparata Piazza Sant'Antonio ed alle spalle della manifestazione c'era Il Mercatino Francese di Natale : Putin ha incrementato i loro incassi...;) penso siano gli unici che hanno beneficiato dell'incontro.
 

La città è piccola e la gente mormora

Grandi preparativi per l'arrivo di ..... Letta ? Nooo di Putin! Ieri è atterrato a Ronchi (aeroporto di Trieste) un Antonov che portava la sua macchina blindata.
 
La città è stata blindata nella sezione in cui avverrà l'incontro, tagliando il cuore del traffico e mettendo a disagio migliaia di cittadini, perché i negozi della zona sono chiusi per tutta la giornata, negli uffici sono stati consegnati solo 300 pass! Senza contare i frontalieri, che hanno divieto di passaggio anche a piedi!  
 
Perché proprio venire qui a rivoluzionare il traffico, a far setacciare il fondo marino delle rive, far anticipare la partenza di Costa Magica, chiudere vie e dirottare automezzi (ben NOVE linee di autobus varieranno il percorso) per non parlare del traffico, con zone interdette ai mezzi, zone interdette anche ai pedoni e .. tiratori scelti sulle rive.
 
Insomma:  visto che Putin ieri era già a Roma, perché non ne hanno discusso lì di ciò che devono parlare? Sai quanti soldi risparmiati?? In tempi simili di congiuntura tutto concorre.
 
Dicono : ci sarà un ritorno d'immagine per la città. Ma quale???  quella del caos ??  o quella dell'annunciata manifestazione arcigay capitanata da Vladimir Luxuria, aggredita nel 2007 in una piazza di Mosca in una manifestazione "non autorizzata" ??
 
Ma, ogni riguardo all'ospite Putin, dobbiamo accoglierlo come si deve, altrimenti..... se ci tagliasse il gas??? questo inverno farà freddo sul serio!!!
 
 


sabato 23 novembre 2013

Ciao Zia!



Ti ho detto : “Vedrai che la tua sofferenza per la Madonna della salute finirà”  e sono stata buona preveggente. 
Ti ho visto deperire giorno per giorno, accompagnandoti in questa disgrazia che è la vecchiaia che non si regge in piedi, che perde ogni dignità umana per il decadimento fisico. Tu una donna splendida, bellissima, ironica, gentile,  la mia “principessa sul pisello”, perché le cose dovevano andare come volevi tu e con caparbia  e calma determinazione le ottenevi,  ora sei un piccolo corpo piegato dall’artrosi, un uccellino consumato dal tempo.  E’ osceno perdere la propria autonomia ed il controllo del proprio corpo ed essere completamente lucida! 
 
Siamo rimaste le uniche sopravvissute della nostra famiglia. Assieme in questo periodo abbiamo ricordato tante cose. Le nostre belle feste, quando la tavola veniva allungata e c’era ogni ben di Dio; quando piccola dormivo nel lettone con te e zio e per addormentarmi prendevo il lobo del tuo orecchio nella manina sinistra per sentirne il fresco, mentre tenevo il pollice destro in bocca; le giornate d’estate che passavo a casa tua, i panini succulenti che mi facevi appena arrivava il fornaio a casa alle 10 di mattina d’estate; la mia Cresima quando mi hai fatto da madrina; i dolci che mi offrivi con un bicchierino di Amaretto di Saronno quando più grande vi venivo a trovare: ci sedevamo al tavolo da cucina ed io vi raccontavo di quello che facevo e voi ascoltavate attenti e sorridenti, mi facevate sentire “grande”; le mangiate la domenica con la tavola della pasta piena di gnocchi che portavi da casa e di cui mio fratello e mio figlio mangiavano piatti stracolmi; il brasato mitico delle feste, che preparavi con lo zio Gildo e il vostro pacato contrasto su quanto rosmarino ci dovesse andare, perché a te non piaceva, mentre lo zio ne adorava il profumo.
La prossima settimana ti accompagno nel tuo ultimo viaggio e poi riposerai accanto a tuo marito, ai tuoi genitori, alla sorella ed ai tuoi e miei parenti.  Spero che il tuo spirito riposi in pace, dopo tanta pena.

giovedì 21 novembre 2013

Non il solito caffé ?


La Madonna della Salute - 21 novembre

Sotto il palazzo dell’INAIL a Trieste, in via del Teatro Romano, si trova una piccola cappella dove è stata posta la Madonna dei Fiori.

Nel 1830 fu rinvenuto il busto marmoreo del cinquecento, raffigurante la Madonna col Bambino, da un oste chiamato Ferdinando Patarga, detto Fiori. Ripulita dalla terra, la mise nel suo locale vicino al campo di bocce.

La leggenda narra che un giorno un giocatore preso dall’ira per aver mancato il punto, scagliasse la sua boccia contro la Madonna e la colpisse sulla fronte. La fronte della Vergine sanguinò a lungo ed il segno rimane sulla statua ancora oggi a testimonianza del fatto.  L’effige venne presa in consegna dalla Confraternita dei Calafatai che la pose in quella che una volta era la Cappella Conti (antica famiglia Triestina).

Il 15 ottobre 1849 la statua fu portata in processione per impetrare la cessazione di una epidemia di colera ed il 21 novembre fu riportata in processione per grazia ricevuta.

Da allora la statua ha fama di potere taumaturgico.
 
In ricordo del miracolo ogni anno a Trieste il 21 novembre è Festa solenne per la Chiesa e si tengono messe e rosari (come a Venezia) . Nel 2011 il Vescovo ha proclamato la Chiesa di Santa Maria Maggiore, (poco lontano dalla cappella della Madonna dei Fiori), in cui si venera un immagine della Madonna della Salute, Santuario diocesano.
 
 
Dal sito "santi e beati"
Memoria mariana di origine devozionale, si collega a una pia tradizione attestata dal protovangelo di Giacomo. La celebrazione liturgica, che risale al secolo VI in Oriente e al secolo XIV in Occidente, dà risalto alla prima donazione totale che Maria fece di sé, divenendo modello di ogni anima che si consacra al Signore. (Mess. Rom.)

Martirologio Romano: Memoria della Presentazione della beata Vergine Maria. Il giorno dopo la dedicazione della basilica di Santa Maria Nuova costruita presso il muro del tempio di Gerusalemme, si celebra la dedicazione che fece di se stessa a Dio fin dall’infanzia colei che, sotto l’azione dello Spirito Santo, della cui grazia era stata riempita già nella sua immacolata concezione, sarebbe poi divenuta la Madre di Dio.
 

Crema chantilly veloce veloce


Amalgamate 3 cucchiai e mezzo di farina (colmi), 3 cucchiai e mezzo di zucchero, un pizzico di sale e 4 tuorli con un po’ di latte freddo fino a che non diventi tutto una crema, a questo punto incorporate pian piano 750 ml di latte caldo, mettete la crema sul fuoco e portate a bollore, quindi spegnete il fuoco e spalmate la superfice della crema con del burro affinché non si asciughi e formi la pellicina. Quando la crema si è raffreddata incorporate 250 ml di panna montata.
Veloce-veloce ed ottima come ripieno per bignè !

martedì 19 novembre 2013

Dubbi su come spiegare la nascita dei bebé ??? Guardate queste foto molto originali!!!

 
 






La Forza

Viviamo un momento cupo. Tutto concorre alla nostra destabilizzazione, soprattutto il lavaggio del cervello con cui i media, esperti in terrorismo informativo,  mettono l’accento sulla catastroficità della situazione, togliendoci la Speranza di recuperare un equilibrio, una serenità, un benessere, togliendoci la possibilità di CAMBIARE, di evolvere in modo costruttivo alle contingenze per superare il momento critico.
La crisi è mondiale, il benessere NON FA notizia: disastri, terremoti, guerre, delitti, pestilenze, meteo e politica fanno notizie. E su questo insistono in modo ossessivo, come se al mondo non ci fossero mai stati prima, disastri, terremoti, guerre, delitti, pestilenze, cicloni e tifoni, allagamenti e politici teste di ca@@o.
I corsi e ricorsi storici li abbiamo studiati a scuola con Giambattista Vico e  Benedetto Croce. Certo è la volta che tocca a noi viverli, ma il Sole sorge sempre ogni mattina anche dietro alle nuvole, quindi andiamo, bisogna reagire ed andare avanti.
E’ chiaro che non possiamo negare la crisi, MA abbiamo un cervello e delle capacità esponenziali di recupero, specie noi Italiani, che quando ci hanno chiesto sacrifici li abbiamo fatti e siamo risorti ciclicamente, NONOSTANTE  i politici incapaci che ci ritroviamo.
ORA dobbiamo imparare ad OPPORRE a questo trend terrorista una lucida strategia di risorgimento attingendo alla nostra Forza Interiore.
Che cos’è la Forza ?
Nei Tarocchi, il percorso iniziatico inizia con il Bagatto o Mago, il semplice creare. La Forza è l’undicesima carta: inizia il secondo ciclo di Tarocchi. Solo chi ha accettato (nell’accezione di PRENDER ATTO ) il proprio destino e ha accettato di agire su di esso, può ottenere questa forza che si dispiega su ogni piano: spirituale, fisico, psichico; a questo punto si ottiene la capacità di intervenire nella realtà modificandola secondo il volere.
Nei Tarocchi la Forza è rappresentata da una Donna che con il sorriso apre le fauci di un leone senza sforzo e la fiera viene rappresentata già docile. La Forza ha saputo vincere i suoi istinti –rappresentati dal leone- senza distruggerli attingendo da essi una certa energia. La donna ed il leone sono fusi in un equilibrio che dobbiamo recuperare se vogliamo superare il momento.
Ricordatevi che il Pensiero è Energia, che l’Energia è Potere.  Abbiate sempre presente il Pensiero Positivo che riuscirete a superare la crisi, che siete in grado di trasformare i problemi in soluzioni anche con i pochi mezzi a vostra disposizione, che nonostante il clima vi serve poco sforzo per superare il momento, perché la Forza inesauribile, vitale e risolutiva è in VOI! Dovete solo lasciarvi andare ad essa affinché possano affiorare le soluzioni adatte al vostro bisogno.
Come? Ponetevi le domande giuste quando sentite le notizie con cui vi bombardano!  Rifiutatevi di abbracciare luoghi comuni distruttivi. Focalizzate su cosa avete in mano, cosa potete fare concretamente, sappiate gestire la vostra Forza  e continuate la vostra vita nella certezza delle vostre capacità.  Cercate qualsiasi cosa che vi possa aiutare a centrarvi ed a radicarvi al presente. Camminate nel verde, sappiate rigenerarvi a contatto con la Natura, abbracciate un albero ed andate con fiducia incontro al domani, vivendo le debolezze dell’oggi nella certezza della vostra capacità della grande Forza che è in tutti noi ed a cui sappiamo attingere nei momenti di difficoltà e disperazione. Ma fatelo con Amore, per voi, per la vostra Famiglia, per un futuro migliore.
 

 

 
Spiegazione della XI carta: La Forza.

 

La Forza è raffigurata, nei tarocchi di Marsiglia, da un personaggio femminile che, a prima vista, sembra domare, con dolcezza e senza apparente sforzo fisico, un leone trattenendolo per le fauci.
Tuttavia, il leone sembra non porre resistenza, ma essere addomesticato; ciò significa che la Forza ha saputo vincere i suoi istinti, rappresentati dal leone, senza distruggerli, e da essi ha attinto una certa energia. Tale energia pulsionale viene canalizzata dalla donna per mezzo della sua coscienza, non a caso le braccia sono gialle. La Forza apre, quindi, la strada alle energie inconsce e permette l'emergere di una nuova coscienza che passa attraverso il rapporto con le forze istintive.
Questo Arcano ci insegna che la parte animale, istintiva e pulsionale di noi stessi non può venire trascurata. Per questa ragione, i sei denti aguzzi del leone si ripetono nelle sei punte rosse del cappello: la natura intellettuale ascolta la voce dell'animale, e l'animale ascolta l'influenza del mentale. Non ha senso soffocare l'energia dell'animale che è in noi, quando la si può giustamente incanalare e sublimare per utilizzarne l'immenso potenziale. Così fa l'alchimista che, ben lontano dal distruggere la materia vile, grezza, la purifica fino a trasformarla in oro. Alla stessa maniera, la forza bruta del leone, distruttiva e divoratrice finché lasciata a se stessa, diviene, se correttamente captata e domata, un prezioso strumento di evoluzione.
Il cappello della Forza ha la forma del simbolo dell'infinito come il cappello del Bagatto ad indicare che tra i due c'è un'analogia. Tuttavia, il cappello della Forza è coronato da una piccola corona rossa e vi predomina il colore giallo, colore della Coscienza. La coroncina rossa indica che la Forza ha dominato gli elementi ed è investita di un potere attivo, che come Bagatto non aveva ancora: qui ci sono dieci carte in più e cioè il Bagatto, divenuto Forza, ha subito 10 trasformazioni ed è arrivato allo stadio in cui può padroneggiare la materia bruta.
La Forza è cosciente dalla testa ai piedi, anche il suolo è di colore giallo. Si può vedere in essa la potenza stessa della Coscienza in quanto punto di unione tra l'alto e il basso, tra l'energia spirituale e l'energia istintiva.
La veste della donna è blu, con un manto rosso fuoco dal quale escono le maniche chiuse da un alto polsino giallo che ricorda le strisce di cuoio che i lottatori si stringono intorno ai polsi.
Il piede nudo della donna fuoriesce dalla veste, appoggiato al suolo per mezzo di un sandalo sottile. Questo piede nudo ci ricorda il personaggio del VI Arcano, l'Innamorato, con la differenza che qui all'innocenza del VI si aggiunge la tranquilla fiducia in se stessi dell’ XI per cui si va al combattimento con i piedi nudi, scoperti. L'unghia dell'alluce, come quella del pollice, sono dipinte di rosso. Va ricordato che l'unghia, nel corpo umano, simboleggia l'eternità in quanto continua a crescere anche dopo la morte. La vitalità eccezionale de La Forza si manifesta nel colore rosso delle sue unghie.
Le vesti sontuose confermano la regalità già indicata dalla corona. La Forza ricorda la Grande Dea mediterranea, adorata a Creta come Signora dei leoni e rappresentata su sigilli, vasi e in statuette come una donna dalla larga gonna, il seno scoperto, che tiene due serpenti stretti nelle mani e con due leoni rampanti ai lati.

lunedì 18 novembre 2013

Hot Stone Massage


Si, lo so, son tempi cupi, ma dato che non ho vizi, né lussi, tutta casa, Mucia e figli, ogni tanto mi regalo una coccola, anche perché la mia estetista ha prezzi –come si usava dire una volta- “popolari” ;D. Un bel massaggio me lo concedo. Ed oggi ho provato per la prima volta il famoso HOT STONE MASSAGE!

La mia estetista ha le mani d’amianto, perché non usa nemmeno i guanti ed all’inizio le pietre sono ustionanti. Dapprima sui chackra posiziona le pietre su un asciugamano, perché sono troppo roventi, ma il calore oltrepassa la stoffa, mentre lei procede al massaggio con olio di mandorle riscaldato e pietre caldissime. E' stupefacente come da ustionante , quando il chackra o il muscolo ha "recepito" il messaggio del calore, la pietra si "raffredda" in pochi minuti, mentre nelle parti "intasate" d'energia il raffreddamento è molto più lento. Quando la pietra viene posta sul "terzo occhio" in prima battuta è insopportabile, ma bastano 30 secondi che la si sopporta e 5 minuti perché si raffreddi!!!
Inutile dire che è stata un’ora estasiante e sono ancora inebriata, cammino a 30 cm da terra, mi sento … rinata, in pace con me stessa e tutte le cellule del mio corpo vibrano rivitalizzate e felici!

Commento da leggere con voce da Luciana Littizzetto  : E’ STATA UNA FIGAAAAATA  PAZZZESCA!

Anzitutto dovete sapere che ci sono due tipi di massaggio con le pietre:  “Hot Stone Therapy” fatto con pietre di basalto levigate, una piacevolezza da sentire nelle mani e sul corpo, riscaldate opportunamente. Oppure "Cool Stone Therapy" per il massaggio a freddo  dove si usano vari tipi di pietre marmoree e cristalli. Quest’ultimo tipo è  ideale per gli sportivi e per tonificare.  Oltre che per il massaggio le pietre sono usate appoggiandole in punti energetici del corpo (i chakra della tradizione indiana) o alternate sui muscoli, fredde e calde, a seconda del disturbo nella medicina Ayurvedica.  

Riporto dal sito i benefici e vi raccomando di farvelo regalare o accantonate per farne almeno uno al mese!!!

Da www.hotstonemassage.it/Benefici hot stone massage

Nella sfera fisica, si otterranno i seguenti benefici:

  • 1. Sciogliere la rigidezza dei muscoli
  • 2. Alleviare la tensione di tutta la colonna vertebrale
  • 3. Decongestionare i depositi linfatici e migliorare la ritenzione dei liquidi
  • 4. Migliorare la circolazione arteriosa
  • 5. Sbloccare gli scambi metabolici all’interno dell’organismo
  • 6. Disintossicare l’organismo
  • 7. Migliorare la mobilità delle articolazioni
  • 8. Rilassare i tessuti molli
  • 9. Migliorare il ritorno venoso
  • 10. Levigare accuratamente la pelle
  • 11. Smaltire lo stress
  • 12. Creare calore diffuso in tutto il corpo.


Nella sfera spirituale si otterranno i seguenti benefici:

  • 1. Una generale sensazione di benessere
  • 2. Un profondo relax mentale
  • 3. La coscienza della propria unità corporea
  • 4. L`aumento della sensibilità e della capacità di percepire il mondo e le persone attorno a noi
  • 5. La piacevole sensazione di riappropriarsi nel proprio corpo (che quotidianamente “dimentichiamo seduto” da qualche parte!)