La confusione mi avvolge : diverse proposte, diversi progetti tutti bloccati e concatenati.
Non ho mai vissuto una realtà così confusa, anche quando le prospettive erano peggiori, si aveva una chiara direzione da prendere, forse perché a decidere si era in due e l'uno spalleggiava l'altro. I figli? hanno le loro gatte da pelare (ops Mucia, pardon è solo un modo di dire ;). Non posso più di tanto riversare su di loro le mie congetture e paranoie, va a finire che il loro fardello diventa più grande di quello che deve essere alla loro età.
Stanno già affrontando la crisi economica nei loro posti di lavoro, quindi non ha senso che io vada a mettere il carico da "novanta" sulle loro spalle.
Porca miseria che rabbia, rimanere bloccati in un limbo come un bambino con 10 euro in mano e cento dolci davanti a se tra i quali scegliere! Mi coglie la paura di sbagliare, l'ansia di non essere capace, penso e ripenso, valuto, scarto, recupero, ricalcolo ed impreco perché le cose potrebbero andare diversamente se potessi fare a modo mio, ma per motivi logistici non posso farlo. Ufffffaaaaa!
Che palle stratosferiche, si perché tutto è approssimato, le decisioni delle controparti sono o negative, o da venire e per farle arrivare bisogna attendere che i "tempi maturino". Io speriamo che me la cavo!
.. se ne sta andando ! Il quinto mese dell'anno sta per finire e giugno si affaccia alle porte del nostro prossimo futuro.
Che dire? E' stato un mese di metamorfosi, ancora non riesco ad adattarmi alla situazione, vivo in un bisogno di andare avanti e la voglia, tantissima, di lasciar andare gl'impegni e ritirarmi a vita privata.
Ma non si può, gli eventi non lo permettono!
Così continuo ad arrabattarmi in cerca di una dimensione che possa essere sostenibile senza farmi prosciugare emotivamente, lo so che non è facile e che tutto ha un suo prezzo, ma a volte mi sembra di "sbattermi per due lire"! Considero se non sia meglio rinunciare per avere maggior serenità mentale, più che finanziaria, ma è troppo presto per fare bilanci: un mese non basta per capirlo.
Ma "cumme amaro 'sto pane" ! Intendiamoci, non ho mai avuto paura di lavorare e tanto per tutta la mia vita, ma non l'ho mai fatto da "sola", ogni strada anche la più faticosa se condivisa con un "compagno" è meno pesante!
Se non riesci ad uscire dal tunnel, almeno arredalo ;)
No, non è una mia frase, l'ho sentita ieri guardando Tutti pazzi per amore 2, mentre cazzeggiavo in internet al computer. La frase l'ha detta Rosa riferendosi all'amica, che pur di farsi andare bene la relazione che aveva, s' illudeva facendo cose impensabili per il suo modo di vivere precedente l'incontro. Dato che non ci si sentiva bene, cercava di "arredare" la situazione con convinzioni che voleva suonassero convincenti, anche se erano l'esatto contrario di quanto desiderasse, "arredando il tunnel" nel quale si era infilata! Ed ho compreso al volo, per questo l'ho postato, quanto reale sia questa situazione e comune a moltissime donne, che nella situazione bastarda in cui stanno vivendo fanno di tutto per convincersi che non è poi tanto male e visto che la si sta vivendo, arredino il tunnel con qualche trovata che alleggerisca l'affanno e l'impotenza.
Akiyuki Nazaka.. si ritrasse dall'azione non perché ignorasse in che direzione essa possa trascinare un essere umano, ma piuttosto proprio perché ne era cosciente.... in realtà non aveva intrapreso una sua azione perché essa, una volta iniziata non consente possibilità di fuga! (Y. Mishima)
Porto addosso tutte le ferite delle battaglie che ho evitato (Fernando Pessoa)
Le ferite delle battaglie evitate non guariscono mai (Nardone, Salvini)
Sapere che c'è sempre un prezzo da pagare... questo principio si applica a tutte le azioni, e altrettanto all'inazione. Mostratemi un'azione e vi mostrerò un prezzo!
La riluttanza a pagare un prezzo distrugge la possibilità di compiere decisioni, di agire in modo responsabile e di avere successo. Il rifiuto di questa realtà blocca lo sviluppo della personalità... cercare di prendere una decisione o di ottenere quello che vogliamo senza pagare produce paralisi e confusione... In realtà conoscere e accettare l'esistenza di un prezzo e il fatto che esso deve essere pagato ci rende liberi". (Rubin)
Mai si sanò la ferita di chi non osò. (Anonimo)
Tutte queste citazioni mi danno lo spunto per descrivere il mio attuale stato d'animo.
Nella generalità la mancanza di autostima rende talmente insicuri che paralizza. Ci si sente inetti, si ha paura di sbagliare e prima di assumersi la responsabilità di un successo come di un insuccesso ci si rassegna e si desiste. Affiora allora un senso di rimorso per non riuscire ad affrontare la situazione, per il vigliacco ritirarsi di fronte a difficoltà sia di grande che di minor importanza, la paura di fallire porta a tentennare prima di provare, fino a che ci si ferma, immobili, temendo che anche il semplice respiro possa rivelare la nostra fragilità.
Questa situazione si protrae da quando uscita dal mio "ambiente" naturale che per tanti anni mi aveva vista crescere, maturare e raggiungere il massimo della carriera, perso anche il riferimento di confronto, mio marito, al quale ero abituata a raccontare le mie sensazioni ed a chiedere consiglio, mi son trovata per oltre un anno in uno stato di torpore, dal quale la fine dell'indennità di disoccupazione mi ha messo di fronte ad un realtà molto cruda. SONO SENZA SCELTA. "Do or die" " o Roma o morte" !
Entrata in una realtà lavorativa in cui non si guadagnano soldoni, ma si può arrivare ad una discreta carriera, solo se si sa e riesce ad osare, sto sperimentando quante occasioni si mancano nella nostra vita per l'incapacità di tentare.
A volte osare può cambiare la qualità della vita. Sento le persone che mi incoraggiano e che vedono in me un potenziale, mentre io annaspo pensando ai miei limiti, ai se ed ai forse. Allora seguo le loro parole perché percepisco che la mia insicurezza al momento mi preclude qualsiasi progresso, mentre se lascio che la mia mente volga i miei pensieri al positivo per trovare applicazioni alle indicazioni di chi crede in me arrivo a soluzioni e risultati insperati!
Mi sembra di aver già postato un commento al fenomeno del comico Genovese, ma ne prendo spunto per esporre la mia perplessità nell'ottica degli ultimi avvenimenti.
Parto dal dato di fatto che Grillo E' UN COMICO e NON un politico, né per quanto mi consta ha una preparazione - universitaria economica e sociale tale che gli permetta di entrare nel campo politico con cognizione di causa. Ma, d'altra parte, quanti politici attualmente in opera hanno questi requisiti?? Ben pochi.
Grillo sull'emozione e sulla spinta delle sue tirate satiriche ha spiccato il volo verso la direzione del "Vaffanculo", promuovendo un movimento prima di pensiero e poi di persone che contestano la realtà. Domanda : con quale cognizione di causa??? mah, non ho dati per poter giudicare.
Basandomi sulle sue sparate delle sue trasmissioni ho tirato le somme, come potrete constatare da soli, che certe situazioni (http://daily.wired.it/news/scienza/2012/05/18/bufale-scientifiche-beppe-grillo-23666.html) che Grillo dava per assodate, NON hanno alcun riscontro scientifico ed erano MERA SATIRA! Dato che questo è il suo mestiere, mi poteva anche andar bene! Una profonda verità di base gliela devo riconoscere : lo stimolo e l'esortazione a RICERCARE INFORMAZIONI PER ARRIVARE ALLA REALTA' DELLE COSE, PORSI LE DOMANDE PER CERCARE RISPOSTE CHE I MEDIA OCCULTANO IN UN PLAGIO ORCHESTRATO AD ALTE SFERE!
Ora che il movimento politico sta prendendo piede, posso accettarlo, perché spero, almeno alla luce dei primi risultati, che i "Grillini", gente giovane con idee nuove possa pensare fuori dagli schemi, a livello comunale e provinciale potranno sicuramente fare un buon lavoro. Viene logico il dubbio, non è che applicando le loro teorie possano fallire in pratica??? E se andrà bene -come VIVAMENTE SPERO PER TUTTI! - a livello locale, a livello NAZIONALE potranno sfrondare quel colosso d'argilla di corruzione e di concupiscenza che il potere parlamentare da ormai più di un secolo esercita a tutti i livelli ???
Posso giustificare e considerare costruttivo il voto ai Grillini, come mera manifestazione di uno scontento dell'elettore, che, invece di lasciar la scheda bianca o non andar a votare (lasciando che altri partiti inghiottano questi voti), dia voce concreta ad un'opposizione troppo spesso trascurata e vilipesa. Avendo però già vissuto questa "storia" spero proprio che non vada a finire come la Lista per Trieste.
Nata alla fine degli anni '70 per promuovere lo sviluppo di Trieste, che stava languendo e far sentire la voce in campo nazionale, dato che -essendo città di confine- era relegata a puro baluardo a guardia dello stesso. I miei concittadini ed io stessa per "insurrezione democratica" votammo La Lista per Trieste che ottenne quasi il 30% dei voti, tanto che il Governo fu obbligato ad investire il Prefetto dei poteri di Viceré ! Il partito racchiudeva operatori economici, filosofi, letterati, gente comune, imprenditori, spesso di una certa età. Dato il numero limitato rispetto al campo nazionale, i membri del partito eletti in Parlamento (16 seggi) dovettero gioco forza seguire e condividere per trovare nell'alleanza loro stessi una forza, accodandosi a quel o tal'altro partito (DC, PCI, PLI ecc.) per cui la "voce Giuliana" del nostro territorio mentre in Provincia era determinante in campo Nazionale veniva diluita se non soverchiata dalle diritture delle grandi compagini di sudditanza.
Fu così che, nell'avvicendarsi delle alleanze, nell'evolversi delle strategie e nel trascorrere del tempo, nel cambiare scenario delle frammentazioni e dei cambi dei partiti, i promotori e sostenitori della Lista per Trieste sono invecchiati senza dare prospettive ai giovani che si sono direttamente indirizzati ai partiti principali, facendo si che ormai il partito sia un mero ricordo.
Lunga vita a Beppe Grillo, ma quanto potrà il partito dei Grillini???? ai posteri l'ardua sentenza.
20 maggio 2012 eclissi e terremoto tra Maya e Nostradamus!
Come un orologio Svizzero, il calendario Maya ha calibrato l'eclissi
anulare del Sole di ieri 20 maggio 2012 con l'inizio dell'allineamento delle
Pleiadi e precisamente della loro stella più brillante, Alcyone, con il Sole e
la Terra.
Mentre Nostradamus aveva presagito in una quartina che il 20° giorno
del Toro con l'allineamento Sole e Terra e Pleiadi ci sarebbe stato un gran
terremoto.
Che le previsioni delle eclissi siano prevedibili è certo, in quanto
si tratta di un puro calcolo matematico, ovviamente alla nostra mente impoverita dai calcolatori elettronici sofisticati dell'era moderna sembra incredibile come un popolo con così pochi mezzi (non avevano calcolatrici, né cannocchiali astronomici) abbia avuto la capacità di calcolo così precisa. Inoltre inquieta la superstizione che nella
loro concomitanza avvengano eventi infausti.
Meno inquietante è la previsione di
Nostradamus per il terremoto : la terra di muove continuamente, lo possiamo
monitorare attraverso il link http://earthquake.usgs.gov
Secondo i Maya l'allineamento Pleiadi con gli altri pianeti che culminerà con il 21
dicembre 2012 il ritorno di Kukulkàn, il dio serpente.
Il
giorno del solstizio d’inverno, quando il Sole si posiziona ad ovest di Chicén
Itzà, l'ombra del margine nord-ovest della piramide proietterà sui gradini un
movimento di ombre e luci che si unirà alla grande testa del serpente scolpita
alla base della scala e la illuminerà. Entro un periodo di 34 minuti, il
serpente, il dio Kukulkàn, o Quetzalcoatl (per gli Atzechi) , formato da questo gioco di luce e ombra, sembrerà
discendere verso la Terra, mentre il Sole lascerà ogni gradino, spostandosi
dalla cima alla base della piramide. Questo magnifico effetto visivo si ripete due volte ogni anno, in corrispondenza degli equinozi di
primavera e di autunno.
Ma il 21 dicembre 2012 avverrà qualcosa di ancora più straordinario: la
coda del serpente proiettata dalla sommità della piramide punterà precisamente
verso il gruppo stellare delle Pleiadi e il buco nero al centro della galassia,
Hunab Ku, la Farfalla Cosmica, coinciderà con il solstizio invernale. Questo
vuol dire che quel giorno il Sole si troverà perfettamente allineato con Hunab
Ku.
Sarà quello il giorno in cui Kukulkàn, il dio Serpente, quel dio che i Maya
attendono da sempre, tornerà per dare avvio a una nuova era, per riconsegnare
all'uomo quel sapere che già anticamente aveva donato?
Cara Katherine, rispondo in un post, perché l'argomento merita di essere sviluppato.
Non credo che questo sia un periodo peggiore degli altri. Credo invece che in questo periodo siamo maggiormente vulnerabili verso episodi di violenza sia terrestre che umana. Ci sono stati periodi peggiori in Italia, pensa al tempo del fascismo e delle guerre ed il mondo non solo non è finito, ma siamo ancora qui. Terremoti ci sono stati in tutta Italia : Irpinia, Friuli, Umbria, Abruzzo sono stati scossi nel corso di neanche 50 anni. Ammazzatine ? A iosa. Piazza della Loggia, Italicus, Ustica, ma non dimentichiamo Atosha (quella che mi viene in mente) i vari attentati in Scandinavia ed a Londra, e tanti altri in svariate parti del mondo negli anni, penso che ci siano stragi di cui non sappiamo nulla, delle violenze perpetrate ovunque in Italia ed all'estero. Ci siamo dimenticati i 100 cadaveri che la mafia ha servito uno al giorno al Generale della Chiesa?
Ora il momento è diverso, perché l'informazione sta facendo un lavaggio del cervello tale, che destabilizza tutto e tutti, penso soprattutto per manovrare ad hoc i mercati e non solo per rappresentare la situazione attuale.
Ci mancano le maggiori guide spirituali, le persone che con la loro Forza erano in grado spiritualmente di sostenere l'umanità. Che il 2012 sia fatidico non so dirlo : pensiamo alle antiche profezie, mille e non più mille, all'apprensione che tutti hanno avuto allo scoccare della mezzanotte il 31/01/1999! Pareva che qualcosa avrebbe fermato il mondo, invece il Sole splende ancora e siamo andati avanti.
Quello che possiamo constatare, oltre al regresso economico mondiale, è che siamo socialmente regrediti di più di un secolo! Guardiamoci attorno ! Il divario che si è creato tra i ceti sociali è di nuovo abissale: c'è chi ha tantissimo, la borghesia si è ristretta, ma la soglia di chi è nell'indigenza sta aumentando vorticosamente!
Il lavoro è precario, i datori di lavoro guardano soprattutto al loro guadagno e giocano sulla pelle dei lavoratori, sfruttando la mano d'opera sottopagandola. E' soprattutto la mancanza di rispetto per la vita, per il benessere degli altri che annichilisce. E' lo stesso tenore di vita che avevano alla fine dell' 1800 !!! Questo è ciò che dovrebbe farci paura! Siamo tornati ad una sorta di schiavismo: se ti va bene così, ok, se no fanculo, vado a trasferire la fabbrica in qualche altro paese! Ciò che fino a qualche giorno fa era riservato agli extra-comunitari ora sta inglobando anche cittadini italiani. La professionalità non paga o paga pochissimo e l'età che una volta era indice di esperienza e di continuità di tradizione viene svalutata al 1000 per cento! Per fortuna non in tutti i campi, ma vediamo che gli artigiani non sopravvivono più!
Non so dire se questi segnali siano il preludio di una catastrofe maggiore a livello mondiale, penso piuttosto e spero che questi avvenimenti sollecitino tutti ad uscire dal torpore della rana nella pentola, ed è questo che intendevo con il post precedente, più che a criticare l'operato attuale politico, auspico una maggior presa di coscienza che ogni vita ed ogni azione nella nostra vita sia determinante e non solo a livello politico, ma soprattutto a livello sociale e spirituale. Perché la rivoluzione, il gran cambiamento dobbiamo iniziarlo noi cittadini: deve partire dal basso!
Secondo i cinesi il 2012 è l'anno del Drago d'Acqua. Un Drago possente e tremendo! La sua coda si è fatta sentire: la terra si muove ovunque! Noi speriamo che ce la caviamo ??? !!!
C'era una volta una rana, che intrappolata si trovo in un bacile d'acqua pulita e fresca e sebbene ancora sotto shock per esser stata trascinata via dal suo stagno natio, iniziò a constatare che non era male neanche la nuova sistemazione. L'acqua però iniziò a cambiare temperatura, non era più tanto fresca, ma stava diventando tiepida. La rana però constatò che la cosa era piacevole e rimase beata a godersi il nuovo posto. Man mano che l'acqua diventava più calda, gradatamente, allo stesso modo la rana sentiva di intorpidirsi, i suoi balzi non erano più tanto forti, anzi aveva voglia di riposarsi e chiuse gli occhi. Tanto che alla fine quando l'acqua posta sul fuoco dal cuoco arrivò al bollore, la rana non si rese neanche conto e scivolò nel sonno eterno della morte.
Noi siamo come quella rana: abbiamo sopportato di tutto, stiamo sopportando di tutto ed ancora non ci ribelliamo, ancora non facciamo quel balzo fuori dalla pentola per salvarci la vita! Dobbiamo reagire, avere Fede nelle nostre capacità di uscire dal tunnel. Perchè NOI SIAMO GLI EROI !!!
Questa che vado a raccontarvi è la vera storia di Luigi delle Bicocche,
eroe contemporaneo a cui noi tutti dobbiamo la nostra libertà
Piacere, Luigi delle Bicocche
Sotto il sole faccio il muratore e mi spacco le nocche.
Da giovane il mio mito era l'attore Dennis Hopper
Che in Easy Rider girava il mondo a bordo di un chopper
Invece io passo la notte in un bar karaoke,
se vuoi mi trovi lì, tentato dal videopoker
ma il conto langue e quella macchina vuole il mio sangue
..un soggetto perfetto per Bram Stroker
Tu che ne sai della vita degli operai
Io stringo sulle spese e goodbye macellai
Non ho salvadanai, da sceicco del Dubai
E mi verrebbe da devolvere l'otto per mille a SNAI
Io sono pane per gli usurai ma li respingo
Non faccio l' Al Pacino, non mi faccio di pacinko
Non gratto, non vinco, non trinco/ nelle sale bingo/
Man mano mi convinco/ che io
sono un eroe, perché lotto tutte le ore. Sono un eroe perché combatto per la pensione
Sono un eroe perché proteggo i miei cari dalle mani dei sicari dei cravattari
Sono un eroe perché sopravvivo al mestiere. Sono un eroe straordinario tutte le sere
Sono un eroe e te lo faccio vedere. Ti mostrerò cosa so fare col mio super potere
Stipendio dimezzato o vengo licenziato
A qualunque età io sono già fuori mercato
fossi un ex SS novantatreenne lavorerei nello studio del mio avvocato
invece torno a casa distrutto la sera, bocca impastata
come calcestruzzo in una betoniera
io sono al verde vado in bianco ed il mio conto è in rosso
quindi posso rimanere fedele alla mia bandiera
su, vai, a vedere nella galera, quanti precari, sono passati a malaffari
quando t'affami, ti fai, nemici vari, se non ti chiami Savoia, scorda i domiciliari
finisci nelle mani di strozzini, ti cibi, di ciò che trovi se ti ostini a frugare cestini
..ne' l'Uomo ragno ne' Rocky, ne' Rambo ne affini
farebbero ciò che faccio per i miei bambini, io sono un eroe.
Per far denaro ci sono più modi, potrei darmi alle frodi
E fottermi i soldi dei morti come un banchiere a Lodi
C'è chi ha mollato il conservatorio per Montecitorio
Lì i pianisti sono più pagati di Adrien Brody
Io vado avanti e mi si offusca la mente
Sto per impazzire come dentro un call center
Vivo nella camera 237 ma non farò la mia famiglia a fette perché sono un eroe.
Spero solo sia opera di una mente malata e distorta, perché porre un ordigno e farlo deflagrare all'ora d'entrata in una scuola è la cosa più vile e fetida che qualcuno possa perpetrare.
Colpire i nostri figli significa colpire il cuore della gente! Sono l'unica cosa buona che ci resta in questa vita che i politici hanno reso di merda, o meglio che abbiamo permesso ai politici di renderla di merda!
I NOSTRI FIGLI NON SI TOCCANO!!! Sono il nostro futuro, sono la nostra anima!
SE e quando sapremo la verità, speriamo solo che il o i colpevoli non se la cavino per qualche cavillo legale!
Ieri parlando con un' amica in merito alla mia difficoltà di recuperare un
peso normale, mi giustificavo spiegando che i dolciumi ed il cibo in generale è
diventato negli anni un meccanismo di gratificazione alle frustrazioni subite,
che in 17 anni mi hanno portato ad costruirmi una corazza di 25 chilogrammi, con
tutte le conseguenze dei disturbi che ad una "certa" ;) età questo comporta, in
quanto la sovra alimentazione è cieca e non rispetta un sano regime, ma
predilige i cibi che alterano trigliceridi, colesterolo ecc.
La mia amica mi ha ripetuto qualcosa che già sapevo, ma a cui non riesco ad
arrendermi! I carboidrati ed i glucidi in eccesso PROVOCANO L'ANSIA e TOLGONO
L'ENERGIA all'organismo.
Una SANA alimentazione che tenga conto della curva glicemica mi aiuterebbe
non solo a perder peso, ma perfino a migliorare l'umore, a riportare ad una
normalità il ciclo del sonno, alquanto turbolento negli ultimi anni. E' la
scoperta dell'acqua calda, perché le stesse cose me le disse anni fa una
dietologa, che voleva anzitutto riequilibrare le funzioni dei miei organi e per
seconda intenzione arrivare a farmi dimagrire. Mi promise che alla fine del
percorso sarei riuscita a riprendere l'abitudine della brioche al mattino con il
caffè! Un bel traguardo!
Certo ci sono i momenti in cui si può sgarrare, ma se alle 14.00 si smette
di assumere carboidrati e glucidi in genere, si recupera un benessere e tanta
forza.
Ma le cose "giuste" al momento "giusto" non arrivano da sole : oggi ricevo
per posta una mail con la regola del "zero-cinque-trenta", che secondo gli
immunologi è il mezzo più efficace e naturale per mantenere in forze il sistema
immunitario. Considerandolo mi accorgo per l'ennesima volta che conosco queste
regole anche se non le applico (a parte il fumo che ho smesso trent'anni
fa!).
Zero fumo : la nicotina genera infiammazioni e favorisce patologie
cancerose e cardiovascolari. Ricordatevi che la sigaretta è fonte di nichel:
immaginate, se l'orologio d'acciaio vi crea dermatite, cosa possa fare alle
vostre mucose il fumo !
Cinque pasti di frutta e verdura : racchiudono le vitamine e i sali
minerali facilmente assimilabili dal nostro corpo, fornendo una protezione alle
cellule immunitarie di prima difesa, mentre i famosi integratori alimentari di
sintesi chimica hanno una efficacia ben minore, se non -in alcuni casi- nulla
per il nostro metabolismo, in quanto il corpo non li riconosce e gli
elimina.
Trenta minuti di attività fisica : che scatena benefici producendo
serotonina e favorendo con la maggior ossigenazione il rafforzamento del sistema
immunitario.
In sintesi l' ansia e la stanchezza dovute ad errata alimentazione
aumentano le quantità di cortisolo e noradrenalina sostanze che in eccesso
interferiscono con la risposta immunitaria dell'organismo e la sua capacità di
reazione di fronte alle minacce.
Ben conoscendo questi fondamentali della dieta, stupisco sempre circa la
mia mancanza di capacità di assimilarli applicandoli alla mia vita. Come riesco
a reagire quando non ho alternativa, devo imparare a scegliere la via del
benessere e non quella della mera gratificazione! Ancora la mia mente fatica a
mettersi in riga a materializzare il concetto ormai asseverato dall'esperienza :
non è la vita che ci rende vittime, ma è il nostro modo di affrontare le
difficoltà della vita che lo fa!
Ho trovato questo link, se vi interessa conoscere l'ammontare della tassa e le modalità di pagamento.
Guardate anche nel sito del vostro comune di residenza perché tanti hanno concordato con il "riscotel" una personalizzazione del programma per indicare con il calcolo anche i codici e le ripartizioni da indicare nell' F24.
Non mi è venuto fuori invece l'F24 compilato, sebbene abbia immesso i miei dati anagrafici nell'apposita schermata! Mah, misteri della vita telematica!
Il Mago di Umago figura pittoresca, macchietta del cabaret nostrano che si esibisce specie d'estate nelle sagre all'aperto, con qualche serata anche in un ristorante.
Il Mago di Umago è un personaggio rustico e faceto, che parla a rotta libera intercalando calembour e giochi di parole che creano battute esilaranti. I doppi sensi non so se li capirete perché oltre a parlare in dialetto, fa riferimento a località e rioni della zona. Questa scenetta mi fa sempre ridere.
Il Mago de Umago non si adatta alla modernità, il suo partner gli mette una base hip-hop, che lui chiama "pippop" e racconta di esser stato ad un "rave" party nei pressi di Postumia. Lui pensando di andare ad un party di "rape", prende due borse della spesa per raccogliere i tuberi e va all'evento. La zona affollata, le luci sparate che non si vedeva nulla. Poi un tipo lo apostrofa con l'appellativo di Piculo (Giovane) con una domanda che lui interpreta in chiave diversa dall'intenzione del
* giovane : Piculo te ga erba : Giovane hai della "erba",
Vivere porta un carico di ubbie in questo periodo e rincorro i miei pensieri in un vortice che a volte, mi porta alla nausea. Poi mi fermo, scrollo le spalle e ricomincio.
Si prospettano dei cambiamenti!
Intanto il primo, sono diventata incaricata di una ditta di prodotti per la casa di pulizia e cosmesi (Sta_home): sto riscoprendo un mondo che negli anni settanta ottanta frequentavo con le amiche, quando era di moda il famoso "Te della Scopa" ed a turno gratificavamo un appuntamento, tra frizzi lazzi e aneddoti conditi con risate. La mitica scopa che era eterna, anche se la pagavi uno sproposito, ma era ed è fantastica: quando rassetti la polvere non si alza e non "vola " via tutto ma quello che scopi resta composto in attesa della paletta!
Mi è durata vent'anni fino a che mio marito non me l'ha presa per portarla in cantiere !!!!! Come mi portò via tutti i migliori e più grandi contenitori Tupper-are, per dar da mangiare alla cagnetta in cantiere e poi li lasciava lì e puntualmente "sparivano"!!!
E così al martedì mattina abbiamo il briefing delle "brutte galline" nella sala conferenze di un bell'albergo nel rione di Barcola. Si farebbe volentieri a meno di perder tempo due ore ad ascoltare cose fritte e rifritte con le "babe" (donne) che ciarlano maleducatamente sopra lo spiegare il catalogo della coordinatrice di zona, che si sgola ad enfatizzare che la ditta ci sta dando il "Mondo!" per guadagnare e poi guardo la ritenuta d'imposta ed il costo dei regali alle clienti e dei campioni che dobbiamo pagare NOI incaricate e conto gli spiccioli che ci restano. Penso che sono all'inizio, ho poche clienti, anche se son diventata "incaricata operativa" in quattro settimane solamente superando il target da fare entro le prime cinque settimane con ampio margine, tanto che ogni volta la mia capogruppo mi fa i complimenti! Lei ha detto che con questo lavoro ha mantenuto la figlia all'università di Venezia. Certo è una Capo-Gruppo, mentre io sono agli inizi.
Pur essendo scettica, continuo! Non lascio che la mia parte pessimista saboti il lavoro ed il possibile futuro. Se riuscissi ad arruolare due nuove incaricate operative, ripetendo il target raggiunto, per 4 volte nelle ulteriori 10 settimane, parteciperei alla crociera nel Mediterraneo in ottobre !!!!!!! Ma vorrei evitare gli spaghetti allo scoglio del Capitan Schettino ;)
Il positivo di questa esperienza è che sto riprovando questi prodotti e devo dire che sono splendidi! Anche se di primo acchito il prezzo paralizza, è sufficiente pochissimo prodotto ed alla lunga per la durata e per l'efficacia batte il prodotto economico.
Mah, si vedrà: si sà, che ... se son rose, fioriranno :D
I giorni scivolano incuranti delle pene. Tutto sembra procedere, ma in realtà, in fondo, l'anima ogni tanto si ferma e spaura di fronte al vuoto!
La realtà porta problemi da risolvere, giro e rigiro le cose nell'illusione di riempirmi la vita, di andare avanti.
Ragiono e mi chiedo : quando il mio cuore si è fermato ? Si, perché mi sembra di vivere in apnea, tanta è la paura di soffrire ancora.
Timidamente continuo il mio quotidiano a volte facendo violenza su me stessa, sulla tendenza a rinchiudermi a ripiegarmi per escludere il mondo. Avanti, ancora una volta, reagisco, devo farlo! Me lo devo! Lo devo ai miei figli.
Questa settimana ho incontrato un'amica nuova e parlando con lei mentre le spiegavo delle mie identità perdute, le raccontavo di Renata-impiegata e Renata-moglie, che non esistono più e lei mi guarda e mi chiede : " Cosa è rimasto ora? Solo RENATA! e questo vuol dire che è venuto il momento di prenderti cura di te stessa!"
La vita ha bisogno di nuove chiavi di lettura, di essere guardata da diversi punti di vista per comprendere meglio come procedere.
"Ha da passà 'a nuttata ?" ma sembra non passare mai!
Mentre di notte si accomoda vicino alle mie gambe, di giorno Mucia ama fare la pennichella pomeridiana vicino al mio viso, incuneata contro il mio collo. Le prendo la testa in mano e lei abbraccia la mia mano tenendomi stretta : lei ronfa come un mini-diesel, io russo di gusto per una buona mezzora ! Sweet dreams. Intermezzo indispensabile per spezzare la giornata! ;D
No, non è una proposta indecente! Penso anche voi abbiate in famiglia un "lessico" comune, dove una parola anche non grammaticalmente corretta, detta in una particolare occasione storica, viene ripetuta a perpetuare il ricordo di quel dato momento e risentirla, fa tanto "caaaasa" come dice MissPansy!
Tiramelosu, è infatti proprio una di quelle parole, sgrammaticate, proferita da una zia anziana, perfetta massaia, che per una volta l'ha detta scherzando per tirar su il morale del marito, aggiungendo un avverbio di luogo, per rafforzare le prospettive e sottolineare gli effetti della sua cucina!
Fatto sta che il Tiramisù, per noi rimane un "Tiramelosù" ;D
Per la crema:
5 tuorli d'uovo
10 cucchiai di zucchero a velo,
500 kg. di mascarpone,
aroma di vaniglia,
crema marsala all'uovo q.b.
un pizzico di sale
per la bagna : caffé di moka, NON zuccherato, qb
Per la confezione : biscotti secchi q.b.
cacao in polvere, meglio se Lin_t !
Sbattete prima i tuorli con lo zucchero per montare il composto ben bene, poi aggiungete il mascarpone e gli aromi fino ad ottenere una crema spumosa.
Bagnate velocemente i biscotti nel caffé AMARO : io uso sempre gli Oro Sa_wa, ma potete usare i Savoiardi, alternate a strati con la crema (siate generosi) sulla quale cospargerete con un colino il cacao in polvere. Finite con lo strato di crema!
Consigli : gli ingredienti come dati creano un'amalgama particolare. Sebbene imbevuti ma non spappolati i biscotti secchi mantengono una certa consistenza che va a contrastare il morbido della crema. Il sapore amaro del caffé ed il dolce della crema si fondono in un connubio "calibrato" mai stucchevole (come nel caso zuccheriate anche il caffé), il gusto del cacao dona una terza nota di contrasto che si bilancia senza soverchiare gli altri. Provatelo liscio così!
Se volete esagerare e non gradite il caffé inzuppate i biscotti nel liquore, consiglio allo scopo la crema marsala all'uovo, anche se dolce ha la nota alcolica che bilancia il sapore, oppure l'amaretto di Saronno. Passabile anche con Cointreau. Ma personalmente a parte i due cucchiai di crema marsala che profumano lo zabaione, non amo "sentire" il liquore in questo dolce!
Buon Mercoledì !
P.S. Con gli albumi, potete fare delle meringhe: per renderle più golose amalgamate alle chiare montate a neve nocciole ridotte in polvere con zucchero a velo. Andranno a ruba!
* per montare bene la panna devono essere ben freddi sia la panna che il contenitore in cui la montiamo,
* la maionese riesce più leggera con l'olio di semi, posizionare olio, 2 uova intere, sale e 2 cucchiai di limone, nell'ordine, nel bicchiere del minipimer, azionarlo tenendolo fermo per qualche istante, poi alzare il minipimer da sotto in su per caricare dentro il liquido aria e favorire il montare della maionese,
* se usate il curry usate olio di semi, la cottura risulterà meno pesante di quello EVO, stemperate subito la spezia nella padella prima d' iniziare a cucinare gli altri ingredienti, avrete aromatizzato l'olio, il curry sarà ben cotto amalgamandosi in modo omogeneo e meno aggressivo con i cibi, cosa che non riesce bene se lo aggiungete a metà o fine cottura, lo stesso vale per tutte le spezie disidratate,
* al contrario le spezie fresche devono essere messe a metà cottura, danno il meglio di sè in breve tempo e così evitate di farle diventare amare,
* quando tagliate le patate immergetele nell'acqua fresca e salata, per non farle diventare nere e per salarle di meno dopo averle fritte!
* se volete tagliare velocemente gli gnocchi, stendete l'impasto sulla carta forno, meglio con il mattarello Tupper_are® riempito di acqua calda, quando lo avrete spianato a cm 1-2 d'altezza, tagliate l'impasto a cubetti con un coltello dalla punta infarinata, certo non avranno l'aspetto classico, ma avrete risparmiato molto tempo!